FATTO…IN PROGRESS 2
Filmati, L'Antefatto 9 Settembre, 2009Cito dal post: Come promesso, eccoci di nuovo a raccontarvi come sta nascendo Il Fatto Quotidiano. In questa seconda puntata incontriamo il direttore della testata, Antonio Padellaro che ci parla delle sue esperienze professionali e del nuovo giornale ribadendo gli impegni assunti con i lettori. In conclusione, un’anticipazione sui contenuti. A tutti una buona visione e al prossimo appuntamento con “Fatto…in progressâ€.
Aggiungo un nota bene ot. Con questo post dovrebbero essersi risolti i problemi relativi all’inserimento dei commenti che in alcuni mi avevate segnalato. Ma se po’di’ “in alcuni”? Nicchio… ma spero di essermi fatto capire. Ri-buona visione!
RobCor
57 Commento to “FATTO…IN PROGRESS 2”
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9 Settembre, 2009 at 08:51
Ciao Roberto!
Intanto ti rassicuro circa i problemi segnalati di loggatura: Bravo hai risolto.
Poi voglio congratularmi con te per il servizio pre-Fatto che hai fatto (bel gioco di parole).
Se mi posso permettere, visto l’amicizia che ci lega, l’unica nota è la colonna sonora iniziale.
Un po’ tetra e triste. Già c’è Padellaro che ha una espressione naturale non troppo festosa, e ce ce metti pure stà musica sembra un film dell’orrore.
Vedi di trovà qualcosa di festoso e invogliante tipo che ne sò: adesso mi viene in mente la serie di Indiana Jones: Potrebbe essere “Antonio Padellaro alla ricerca della Libertà Perduta”.
Pensaci.
La cosa indubbia è il tuo talento. Bravissimo come al solito.
Per la tridimensionalità : ma fatti aiutà dal tuttofare di Marco Travaglio, così te si vede.
Non puoi rimanè nell’ombra. E dai!
Ciao alla prossima!
9 Settembre, 2009 at 15:49
AH! I commenti ri-funzionano!!
Grazie Rob!
Allora, condivido i commenti di LFPrato sul tuo talento e sulla necessita` di vedere anche te, sei un collaboratore, no? E allora mettici la faccia pure tu!!
E poi una nota che sarebbe andata al post precedente ma alas….
Roberto, quando hai postato il video di Mike & Sgarbi e hai scritto “ad memoriam” mi hai fatto sperare per un momento…. Pensavo che era morto Sgarbi!
Ultima cosa, LFPRato, le ronde cerbiatte si sono allargate a coyotes dell’Udeur, serpentelli possibilmente a sonagli del PDL e ragni giganti del PD…. Abbiamo avuto notti movimentate!! Ma stiamo bene, a parte quello, siamo vivi!
Postero` sul blog……
ciao,
Daniela/DGSquare
9 Settembre, 2009 at 17:39
Wow, ce l’ho fatta sono di nuovo loggata .
Bravo, bravissimo,…dimmi ci sarai anche tu al supplemento satirico della domenica??
Ma cosa te lo chiedo a fare???Certo che sìììì
9 Settembre, 2009 at 18:31
Caro Rob, vorrei porti una domanda.
In questo comunicato autentico della Presidenza del Consiglio:
http://www.governo.it/Presidente/Comunicati/dettaglio.asp?d=41418
si legge che il 17/12 scorso il Presidente Berlusconi non pote’ premiare gli atleti italiani perche’ vittima di uno strappo muscolare (sic!).
In realta’, da quanto e’ emerso oggi sulla stampa, “Superman” stava trombando – rectius: “cercando di trombare”, se si deve credere alle sue Ministre – una prostituta di colore, stranamente riuscita a sbarcare in Italia e, in particolare, a Palazzo Grazioli.
Pensi tu che i nostri connazionali, da sempre grandi sostenitori dello sport, finalmente si indigneranno – soprattutto per l’asserita priorità per gli italiani – nel prendere atto che il Capo dell’esecutivo abbia preferito l’extracomunitaria agli atleti insigniti del Collare d’Oro per meriti sportivi ???
10 Settembre, 2009 at 19:39
bravo come sempre Rob…lavora…lavora e fatti vedè.
10 Settembre, 2009 at 19:39
bravo come sempre Rob…lavora…lavora e fatti vedè.
10 Settembre, 2009 at 20:37
…innanzitutto do il mio bentornata a #anto66!!! ciao anto, come va, come stai? che hai fatto di bello in questo periodo? raccontaci di te, se ti va, e grazie per quello che mi scrivi!!
10 Settembre, 2009 at 20:40
Caro #Clau… Al ha una prestanza particolare! Ricordo il violento attacco di sciatica in confindustria, un paio d’anni fa, che superò all’improvviso quando dovette litigare con Della Valle.
Più che Superman SuperNan, forse… Il punto è capire se quello che ha fatto all’escort di turno quella volta… magari l’avrebbe sfogato sugli atleti. Meglio abbia praticato totale defezione. Cmq, oh… eh… ma che lo sottovalutiamo?? Lui è il presidente del consiglio migliore da 150 anni a questa parte!! Eh! Pensa ‘r peggiore che deve esse’! Un cannibale, magari… Chissà … 😀
10 Settembre, 2009 at 20:44
#Ciao #LFRATO… grazie mille, mia cara, come sempre per quello che scrivi. Riguardo le musiche… dunque, l’altro ieri, appena abbiamo messo on line la rubrica, è stato interessante vedere i commenti. In youtube c’era chi diceva che la colonna iniziale era grandiosa. In Antefatto un altro diceva che era cupissima. Quindi tutto è qualunque cosa agli occhi e alle orecchie di chi ne fruisce. Dissento invece da Indiana Jones. Non vuole essere pesante, Fatto… in progress, però… il taglio è sostanzialmente giornalistico. Cioè, in questa fase vogliamo solo fare informazione… anzi coinvolgimento con chi vede. Ma per me la puntata più colorata prima o poi ci può essere… vediamo!! 😉
10 Settembre, 2009 at 20:47
#dgsquare… quanto m’hai fatto ride’ con l’equivoco su sgarbi, non te lo immagini!!! ehehehe… ti vedo con la luce speranzosa negli occhi che pensi che il critico d’arte… “è ito”.
cmq grazie anche a te per quello che mi dici… e…ok… dai… magari prima della fine del ciclo di puntate, ci sono anche io… ma nella penombra…occhialuto come mina… mi vergogno come un pupo 😀 ehehehehhe
10 Settembre, 2009 at 20:49
#nicoletta… naaaa… chissà !!! Riserbo, riserbo totalissimo sul fatto. Però… anticipescion. Le prossime puntate raccontano alcuni aspetti e documentano un avvenimento…il tutto veramente succulentissimo… 😀
Ah… e naturalmente bentornata!! 😀
11 Settembre, 2009 at 09:09
Devo ammettere che le sensazioni e le emozioni che proviamo ognuno di noi agli eventi sono soggettive e personali, per cui è naturale che ad uno piace ciò che ad un altro no. E meno male, altrimento forse non ci sarebbero state neppure le basi per il Fatto Quotidiano.
E capisco anche il dissenso da “Indiana Jones”, la mia voleva essere una provocazione; è chiaro che trattandosi della promozione di una cosa seria, il tutto deve essere coerente. Il servizio deve trasmettere la serietà con cui i soggetti coinvolti hanno assunto l’impegno di essere distanti dalla massa di informazione assoggettata al potere di turno.
Aspetto con trepidazione infantilesca ogni tua puntata, al di la della musica, che per me rimane triste, ma viene mentalmente sorvolata dal contenuto e dai messaggi trasmessi. Ribadisco stai facendo un buon, interessante lavoro. Grazie ancora.
11 Settembre, 2009 at 09:15
Per quanto riguarda il nostro ALPAPPONE, è grandioso, inimitabile. Mi sono alquanto divertita a vedere lo Zapatero tutto concentrato a non far trapelare nessuna minima emozione, o dissentimento, o qualsiasi altra smorfia, magari chissà : compiacimento??? Boh.
Era comunque tirato, e vederlo su tutti i giornali con accanto il nostro gioiello è esilarante come sono esilaranti i titoli che fanno i giornali esteri.
Senza parole!
11 Settembre, 2009 at 10:54
Nel complimentarmi col grandissimo Rob, vorrei dire a tutti gli amici del blog che io sono il più grande mangiatore di nutella degli ultimi 150 anni…e provate a smentirmi, magari si fa una gara.
Leggendo l’articolo di Beha su l’antefatto sono quasi morto dalle risate a pensare come AlTrombone, prima di iniziare le sue prestazioni con le donne che conquista giornalmente, stia attento a schiacciare il bottone per tirare su l’attrezzo del piacere. Ma vi immaginate la scena? ….scusa aspetta…devo tirar su sto coso….ecco…(dove c..o sta sto bottone??)…ahahahahahah!!!! Allucinante!!!!
11 Settembre, 2009 at 11:20
Ciao Giaco,
non fare il fuggitivo. Non mi hai risposto: ma il progetto a cui stavi lavorando l’hai concluso?? Avremo modo di vedere mai una tua creazione??
Per quanto riguarda l’articolo:
l’ho letto anche io. Potrebbe essere la sceneggiatura per una parodia di Sabrina Guzzanti. La vedo vedo bene nei panni di, come l’hai chiamato tu, AlTrombone, mentre cerca il bottone.
E tutto questo mentre altri celebrano Giornate alla memoria, o premiazioni o quant’altro istituzionalmente importante.
Chissà se darà forfait anche per i funerali di stato per il suo creatore Mike??
11 Settembre, 2009 at 12:44
#LFPRATO… effettivamente hai ragione, ci discostiamo un bel po’ dalla nota tradizione delle celebri colonne sonore zuzzurellone tipiche di Annozero e/o Report… Il Fatto televisivo di Biagi, poi, aveva un refrain anche ballabile. Chi di noi non si dimenava nel sentirlo? Io lo vedevo solo per quello, pensanpo’!
#Giaco…ehehehe… guarda… mi contendo un secondo posto con qualcuno! Ma se sicuro di non essere il più grande mangiatore… anche degli ultimi 200 anni?? Solo 150??…hehehe
…riguardo il pezzo di Beha…ehehehehehe… sottoscrivo!! Al ricorda un po’i robot degli anni ’70: “Miva, lanciami i componenti. Oppure…lavoraci che da soli… campa cavallo!! 😀
11 Settembre, 2009 at 15:54
Cara LFPRATO non è che sfuggo e che me sono scordato!!!
Il progetto l’ho terminato ma deve seguire l’iter burocratico, e se tutto va bene i lavori dovrebbero iniziare entro la fine di settembre.
Magari riuscirò a darvi qualche foto del cantiere.
In effetti con altri colleghi stavamo pensando di aprire un sito internet con tutto il nostro materiale….sarà una tappa che dovremmo affrontare.
@ Rob, io non essendo il migliore in niente mi accontento di essere il migliore nel cibarmi di nutella….e poi ho scelto 150 anni in onore di qualcuno che ha detto di essere il migliore governante della Repubblica delle banane degli ultimi 150 anni!!! ;o)
A proposito di “Miva lanciami i componenti”, parlavi, per caso, di Gig robot d’acciaio????
13 Settembre, 2009 at 09:28
Buona Domenica a tutti i presenti,
Questo fine settimana è stato segnato dalle commemorazioni in onore a Mike. Devo dire che un po’ ha commosso anche me, non riesco ad essere cinica al punto di non riconoscere i bi-meriti di Mike.
Da una parte la televisione è lui. Non si può negare che ha condizionato e affascinato la vita di intere generazioni. Ricordo come fosse ora le corse che faceva mio padre per non perdersi i “Sogni nel Cassetto”. Trasmissione primordiale che è stato l’inizio dell’impero Berlusconiano. Non c’è dubbio Berlusconi non sarebbe quello che è se oltre alla mafia non avesse incontrato Mike, al quale deve il successo delle sue televisioni.
Berlusconi con gli introiti illegali ha stravolto tutto il mercato: ha rovinato gli artisti televisivi e di cinema così come i calciatori atribuendoli un valore esagerato rispetto al lavoro di tutti i giorni di noi comuni cittadini che rappresentiamo la spina dorsale
di questo stato.
Ma la morte di Mike mi ha commosso. Era una persona riservata e rispettosa. Mai sguaiata, se non in rare occasioni in cui ha perso le staffe, ma sempre entro i limiti della decenza. Cosa che non si può dire di altri a comunciare da Berlusconi.
Buona giornata a tutti.
13 Settembre, 2009 at 12:45
Ciao amici!! Scusate la lunga assenza, comunque ho letto tutti i commenti!
Beh che dire grazie Rob per questo ‘dietro le quinte’ de “Il Fatto”, mi sa che stiamo tutti fremendo come bambini in attesa del 23! 🙂
14 Settembre, 2009 at 13:16
Cara LFPRATO, scusami se vado un pò controcorrente ma a me la morte di Mike non ha commosso neanche un pò.
Sicuramente era una bravissima persona, e tutti gli elogi che ha avuto (anche un pò ipocriti per certi versi) saranno stati certamente meritati.
Ma, a me era molto antipatico, non mi piaceva il modo in cui trattava le persone e specialmente lo ritengo corresponsabile dell’appiattimento e arretramento culturale che ha attraversato il nostro paese specialmente in questi ultimi 20 anni.
Non posso dimenticare come lui e tante altre anime belle della tv di silvio nostro, abbiano cambiato la testa e il modo di pensare di milioni di spettatori-elettori, facendoci sorbire un ventennio berlusconiano.
Indimenticabile un articolo di Eco sulla mediocrità del personaggio Buongiorno, scritto nel 1961, ma di un’attualità che solo il compianto e grandissimo Pasolini può emulare con i suoi scritti.
Saluti a tutti.
14 Settembre, 2009 at 14:44
Carissimo Giaco, non è vero che vai controcorrente.
Devo dire che il mio primo impulso a pelle è stato un po’ quello che hai detto tu. Mi era antipatico anche a me, ed era pesante: spesso trattava i concorrenti come delle “merdacce”, degli “inferiori.
Ma quello che io volevo riconoscergli, e speravo che si leggesse tra le righe, era quella di essere stato il primo ad aver capito chi siamo.
Ha avuto la lungimiranza di aver catturato l’attenzione della massa, che faceva anche a meno di mangiare pur di non perdersi la puntata di Mike. E’ stato un fenomeno.
E’ grazie a lui se Berlusconi è quello che è oggi.
Grazie all’intuizione di Mike, ma anche alla voglia di evadere dalla realtà della massa delle persone,non devi dimenticarti che gli italiani venivano fuori da una guerra e da una crisi esagerata che aveva messo in ginocchio i più, quindi, Mike, portata serenità .
Eppoi, nel vedere i suoi quiz, la gente partecipava attivamente,cercava di confrontarsi con gli altri.
Perché questo era: al momento della domanda del quiz, tutti a casa provavano a rispondere e si mettevano alla prova. Questo piaceva.
Era mediocre? Si, certo, come lo siamo noi nella normalità .
Però, anche se mi era antepatico, la cerimonia mi ha commosso.
14 Settembre, 2009 at 16:12
… un saluto abnorme a #lally con un grazie accluso per il programma web! Mi fa piacere se ti piace e è utile e lavoro per migliorarlo ancora nelle prossime puntate!!
a #giaco poi… sì, sì… perfetto… era proprio Jeeg…ehehehe… quando il domani verrà …il tuo domani sarà …eheheeh…
Oh, riguardo Mike invece… cambio post! 🙂
14 Settembre, 2009 at 17:02
Dunque… probabilmente andrò io controcorrente più di tutti… anche forse contraddicendomi riguardo post passati e/o rendendomi antipatico, ma devo confessare che la morte di Mike mi ha colpito e mi ha addolorato profondamente.
C’è un distinguo. Di patriarchi e genii puri dello spettacolo ho avuto la fortuna di conoscerne due. Bongiorno invece non l’ho mai incrociato e non posso parlare della persona. Posso rilevarne obiettivamente la vita felice con l’epilogo migliore che si possa: è morto a 85 anni, in piena forma, circondato dagli affetti, miliardario a Montecarlo, con un nuovo programma in cantiere… il massimo di quello che avrebbe potuto chiedere in gioventù.
Il dispiacere l’ho provato dal dovere prendere atto della fine di un’epoca e mi piace che siamo qui, tra noi che ci conosciamo e che condividiamo tante cose (anche tanto tempo insieme) a parlarne.
Contrariamente a quello che pensa #Giaco, io credo invece che la tv di Bongiorno fosse una buona tv. C’erano contenuti, si premiava il merito, anche se nozionistico, venivano commentati e ospitati i protagonisti dello spettacolo che in quel periodo andava per la maggiore…(cit.)…insomma…si faceva intrattenimento puro, come in America fanno da sempre. I duetti con Corrado poi sono tuttora insuperati.
Black or white di Michale Jackson, ironia della sorte, venne trasmesso in anteprima europea proprio da TeleMike. La tv è anche questo. Ma non la nostra o almeno non più.
Noi siamo in stato di emergenza perenne. Noi abbiamo talk show in cui comunque e purtroppo si deve dibattere sempre di una gravità di qualunque tipo.
Fateci caso: l’orribile terremoto in Abruzzo non ha minimamente sconvolto la programmazione in tv di aprile (sorvolo sullo slittamento di Ballarò di queste ore) perchè tanto siamo sempre lì a raccontare sciagure e a lottare per gridare l’odio verso il regno del male di Berlusconi. E se per alcune ore i nefasti contenitori si occupavano di una sciagura piuttosto che di un’altra… la differenza, anche se solo formale, era minima.
Perchè siamo immersi solo in situazioni di gravità e obiettivamente non saprei immaginare qualcosa di diverso, per adesso.
Noi siamo il paese in cui tutto è pessimo e quasi sempre amministrato da pessimi e se facciamo film produciamo solo autentiche boiate oppure fracassature di coglioni inarrivabili.
“Il pranzo di Ferragosto” risulta un caso di buon cinema isolato.
Siamo costretti all’avvilente e ipocrita ruolo di guelfi e ghibellini, partigianeria fittizia perchè frutto di una divisione tra gente che sostiene il peggio in circolazione…e tutti gli altri, dalla varia umanità .
Senza dubbio, Bongiorno ha contribuito all’affermazione di Berlusconi più di chiunque altro.
Ma per come la vedo, ha pagato il suo debito e ha chiuso il bilancio in pareggio scontando il fio già in terra con la plateale cacciata da Mediaset e la ripugnante commemorazione di Al. E non da ultimo, col sodalizio con Fiorello.
A nessuno negherò mai il potersi emendare, anche fosse in vecchiaia. Mi mancherà Bongiorno e mi manca già quell’idea a cui m’ero abitutato di una nuova edizione del Rischiatutto. Credo mi piacesse soprattutto l’idea di essere un non luogo televisivo. Ci rimangono Antonella Clerici, la Ventura, Carlo Conti, Panariello…
Sento che non sarà un problema nei prossimi anni far rivedere la migliore tv d’estate pur di avere una programmazione. Basterà rinunciare alla programmazione…
14 Settembre, 2009 at 17:03
…m’è venuto lungo, ‘sto post. Che se capisce che l’argomento tv me sta a cuore??
14 Settembre, 2009 at 17:42
E’ inevitabile essere lunghi, quando i sentimenti,le emozioni, le sensazioni da esprimere sono molteplici.
Io ho alternato fasi in cui non lo sopportavo: soprattutto alla conduzione di “Bravo Bravissimo” e “la ruota della fortuna”, e fasi in cui mi piaceva. E’ chiaro che ultimamente non lo seguivo e non mi piaceva più.
Però ricordo che guardavo volentieri “Scommettiamo che?” per andare al passato. e di recente mi piaceva ascoltarlo alla radio.Quando a “Viva Radio Due” Fiorello gli telefonava in diretta: Mike era naturale, così schietto e infantile allo stesso tempo.
Un po’ contraddittoria lo so, ma è questo quello che provo. Mi stava antipatico probabilmente perché consapevole che la fortuna di Berlusconi era anche merito suo.
Anch’io ero curiosa di vedere la nuova versione di Rischiatutto, ed ho la certezza che non sarebbe stata una delusione, anzi, l’accoppiata Fiorello-Bongiorno era fortissima.
Si credo anche io che alla fine con i vecchi programmi si può andare avanti all’infinito. Comunque sempre megli dei vari grandi fratello.
15 Settembre, 2009 at 07:14
Rob, scusa l’ignoranza, ma come Mike ha gia` pagato il suo debito in parte con il suo sodalizio con Fiorello? Non so praticamente niente di Fiorello, quindi, ti dispiace elaborare un pochino?
Poi, una nota di servizio completamente fuori tema…. abbiamo avuto un altro incontro a sonagli, questa volta ho le foto….
Le trovate sul mio blog…. Se volete ne riparliamo quando torno da NY, tra una settimana……
Ciao a tutti e non litigate!!
Daniela/DGSquare
15 Settembre, 2009 at 07:49
Ho un’età per cui ho memoria di molti personaggi e trasmissioni che hanno fatto storia.
Mia nonna morì nel ’90 a 92 anni nel sonno e fino alla sera prima rimase sveglia per seguire una trasmissione di Mike.
Allora avevamo un solo televisore in casa e il giovedì era occupato da mia nonna che non si perdeva una puntata del “rischiatutto”. Io lo subìvo e mi stava letteralmente sulle scatole.Tutto ciò che poteva ricordare ,minimamente la scuola,era noioso.Ho cominciato a rivalutarlo solo dopo gli spot con Fiorello, lì ha mostrato la sua simpatia e umanità .
Dopo di lui la moltiplicazione dei pseudo-quiz, aiutooo ..non se ne può più!!
I funerali di Stato un eccesso, a me sono sembrati un risarcimento di Berlusconi per la maldestra cacciata da mediaset!!Quindi sono ancora più furiosa!!
Secondo il nano un “Garibaldi mediatico”, visto che ha unito l’Italia con i suoi quiz…
Si sta perdendo il senso della proporzione e del giusto peso che bisogna dare alle cose.A quanti bravi professionisti dovremmo concedere un funerale di stato?
Come sempre non trovo risposte agli eccessi di oggi.
15 Settembre, 2009 at 08:21
Buongiorno a todos! Ciao #dgsquare… eccomi. Dunque, intanto ti rassicuro… noooo… niente litigate. Scherzi? Qua siamo tutti a dire la nostra senza diventare una sola voce. Bongiorno lo vediamo da punti di vista differenti ma non è mica un problema, anzi!
Mi dicevi di spiegare la faccenda del sodalizio con Fiorello. Ecco… sono sei o sette anni che Mike faceva coppia fissa con Fiorello. Mike aveva parlato per la prima volta di Fiorello in una puntata di Telemike…credo del ’90, se non prima. Si erano poi incontrati a Sanremo nel ’97, se non sbaglio, e poi dal 2003 circa era cominciata la collaborazione. Pubblicitaria e radiofonica. Insieme giravano gli spot per l’infostrada e si tratta di veri micro-corti azzeccati. E poi Vivaradio2: per tutto il periodo in cui la trasmissione di Fiorello e Baldini è andata in onda, Mike è stato sempre ospite al telefono. Quasi sempre ospite involontario. Fiorello lo chiamava in qualsiasi momento e Mike andava a ruota libero, spesso neanche rendendosi conto di essere in diretta. La coppia funzionava tanto che nel passaggio di Bongiorno a sky ha giocato un ruolo determinante senz’altro il fatto che Fiorello avesse fatto lo stesso. E dopo le ospitate di Bongiorno al Fiorello show, era previsto Fiorello come ospite del Riskytutto.
Tra l’altro, agghiacciante curiosità , la sera della morte di Mike, skyuno, alle 23 e 30, interrompeva il late show con un paio di pubblicità di Mike e Fiorello… Erano rimaste nel montaggio e nessuno se n’era accorto: da rabbrividire.
Ecco, questo grosso modo è il quadro. E secondo me questo essersi unito a Fiorello segna la parte di carriera di Bongiorno più lontana da critiche e malumori. Sono convinto che anche a #nicoletta, che tra l’altro ringrazio per averci raccontato …cose che ha visto proprio, so’convinto che piacevano anche a lei gli spot dei due. E poi c’è un’ultimo aspetto, forse una mia fissazione. Gli ottuagenari sono sempre “altro” per la tv, in Italia. L’accostamento di vecchio e giovane, di Mike e Fiorello, mi dava l’idea di un azzeramento delle differenze d’età . Chi c’ha 80 anni o più, qualunque cosa faccia, pare che soprattutto faccia… quello che c’ha 80 anni, di professione proprio. E basta. Questo tipo di situazioni, questa accoppiata, invece, rendeva giustizia alle persone in quanto tali… senza tanto interesse per l’età . Ma naturalmente è una mia idea. E non mi toglierò mai dalla testa che una delle occasioni mancate più clamorose per la tv sarebbe stato un telefilm con Corrado e Bongiorno. O un programma. Insieme erano perfetti. Ma in Italia…capirai…c’è ‘a De Filippi… che te vòi aspetta’…?!!
Buona giornata a tutti!! 😉
15 Settembre, 2009 at 08:59
Buongiorno e buona giornata a tutti.
Litigare??!!
Ma no!
Esprimiamo le nostre sensazioni “tra amici”.
Almeno tra di noi siamo liberi e sinceri.
A proposito, cambio decisamente argomento:
Ieri sera ho avvertito chiaramente il terremoto. La vetrina della mia sala ha iniziato a tremare così pure il lampadario, ed anche il divano ed i letti hanno vacillato per qualche secondo ma che in quei momenti avverti come lunghissime ore. E la memoria è andata subito all’ultimo terremoto ed a cosa abbiano provato loro.
Panico e inermità . Gli attimi diventano eternità e ti aspetti il peggio. Fortunatamente da noi si è verificata la percezione, il tremito, ma niente di più.
Vi auguro una ottima giornata!
16 Settembre, 2009 at 08:28
Buongiorno a tutti,
qui al nord è autunno, sia climatico che di spirito.Ieri sera in tv per non vedere quello spettacolo orrendo di..bzzzz…vespa…bzzz…mi sono guardata il film “la Caduta”…mi è sembrato azzeccato come alternativa.
La cosa che mi ha terrorizzato di più del film, a parte la realtà storica di Hitler e la sua follia,è che potrebbe essere attualissimo, chi crede in una ideologia diventa miope della realtà .Forse dico cose ovvie e risapute,ma il parallelismo con la situazione di oggi mi fa venire i brividi…..
Rob, avrei bisogno di una tua nota allegra…
16 Settembre, 2009 at 09:02
Ciao a tutti.
Anche io ho boicottato la bzzz vespa, ma dai commenti di oggi mi è parso di capire che ci confermiamo un regno con a caso Il Marchese del Grillo con la differenza che pelo meno il grande Sordi era simpatico.
Anche qui a Prato l’atmosfera è autunnale a tutti gli effetti dal clima all’emotivo.
Rob dai facci ride! Mi appello anche a Sonia che nell’altro posto sta scrivendo un racconto eccezionale, ma ci sta facedo stare sulle spine. Dai coraggio ragazzi faceteci ride (Bello faceteci!).
16 Settembre, 2009 at 09:21
Lo so che voi siete buoni e capite lo stesso il messaggio appena postato ma vi spiego cosa dovete leggere:
“con a capo” e non a “caso”;
“che per lo meno” e non “pelo”
“facendo” invece di “facedo”
Scusate: la famosa disgrafia…..e la mancanza di correttore ortografico!
16 Settembre, 2009 at 12:22
Caro Rob, a proposito de “Il Fatto” e del tuo video, l’impuro, immondo, contaminato Luca Telese a me sta simpatico e quindi, come credo sia giusto, lo giudichero’ da quello che scrive.
Mi chiedo pero’ come sia possibile – per chi di professione svolge anche il ruolo di propalatore delle idee politiche rappresentate – possa passare con disinvoltura da un giornale di ricatti e menzogne strillate (“il Giornale” di Paolilvio Berlusconi) a quello di Padellaro e Travaglio. Boh!? O prima o dopo ha mentito ai suoi lettori. Ci sono molti, moltissimi di questi casi tra i giornalisti e questo denota che la pretesa “cultura” del comparto in realta’ sia, molto spesso, una forma di lotta per la pagnotta senza esclusione di colpi (giornalistici si intende!).
Che ne pensi?
17 Settembre, 2009 at 07:31
Carissimo Rob, sei talmente indaffarato che ancora non sei neppure riuscito a condividere con noialtri il video “fattoin…progress 3”, ma ti comprendiamo, non ti preoccupare.
L’ho visto, e ti ringrazio per il servizio. Il caso “Telese”: parliamo tanto di cecità dovuta a offuscamento della mente e mi sembra che ci siamo in pieno anche da sta’ parte. A me personalmente Telese, come persona, mi stà simpatica e alcuni suoi pezzi mi piacciono pure. Dalle sue parole mi sembra di capire che lui si è trovato bene al “Giornale” perché lo lassciavano libero. La cosa non mi stipusce, perché avrebbero dovuto censurarlo quando ciò che scrive va nella direzione dell’editore?? Magari se ci lavorara Giorgio Bocca, credo che qualche ritocchino agli articoli glieli facevano, o no?
Dice sostanzialmente che “Il Fatto Quitidiano” non avrà “coni di comando da parte dell’editore” e mi sembra la base della libertà di informazione a 360°. Se uno vuole leggere fatti visti da un solo punto di vista esiste già L’Unità , Il Manifesto….
Secondo me è un buon acquisto per il nuovo gionale libero. Sono in controtendenza? Può darsi, ma io giudico sempre le persone dai fatti nutrendo sempre rispetto pr il suo lavoro. Certo però, nel momento in cui mi accorgo chemi fregano, o mi fanno un torto, allora lì mi incazzo e li cancello dalla good-list adoperandomi per l’annientamento. Buona giornata a tutti.
Dai Rob, non ti stancare troppo, rilassati anche un po’ con il nostro cazzeggio. Ti vogliamo tutti molto bene.
17 Settembre, 2009 at 11:15
Riguardo a Luca Telese io non sono d’accordo con i suoi denigratori.
L’ho ascoltato, tempo fa, in un dibattito con oggetto “Beppe Grillo” e mi e` piaciuto cio` che diceva.
Credo che anche i bravi giornalisti debbano mantenere le loro famiglie e, senza vendersi, cercare di barcamenarsi finche` non vengono troppo controllati, come, pare, sia stato il suo caso.
Nessuno lo stava cacciando dal “giornale”, ma penso che Luca abbia preso al balzo l’occasione di andare dove lo porta il cuore.
Inoltre non credo proprio che Travaglio e Padellaro siano impazziti: se lo hanno chiamato a collaborare al “nostro” quotidiano, avranno le loro buone ragioni.
Io ho fiducia!
Ciao a tutti
17 Settembre, 2009 at 17:18
Ciao a Tutti!
Di ritorno da una vacanza in Italia di due settimane. Contenta di aver rivisto la famiglia ma un po’ stressata dalla totale mancanza di legalita’ che ho trovato…sigh! A dire il vero mi sento un po’ sconsolata! Strade sporche, immondizia accumulata intorno ai cassonetti, e per finire un episodio che mi ha lasciata a bocca aperta: al casello dell’autostrada mi sono apprestata a pagare il pedaggio e una macchina si e’ accodata a me, quando la barra si e’ alzata la macchina si e’ infilata dietro di me prima che la barra si riabassasse senza pagare il pedaggio approfittando del “passaggio” che gli ho offerto involontariamente pagando io il pedaggio per tutti e due. La cosa sinceramete mi ha fatto rimanere molto male, io non ci ho perso niente perche’ avrei pagato lo stesso ma mi da’ terribilmente fastidio questa mentalita’ Italiana di dover fregare tutti e tutto a tutti i costi. Ma dove andra’ a finire l’Italia cosi? E chi ci guadagna alla fine? Ma non lo capiscono gli Italiani che cosi’ facendo non si puo’ continuare? Ed e’ proprio questo l’attegiamento che portera’ il nostro paese allo sconquasso? Sinceramente sono felice di essermene andata, se non fosse che mi manca la famiglia sarei un milione di volte felice, almeno vivo tra gente civile che si comporta in modo civile, in un paese civile! Mah! Scusatemi lo sfogo ma questo episodio mi ha fatto pensare che se abbiamo quel primo ministro e’ proprio perche’ chi lo vota non e’ da meno!
18 Settembre, 2009 at 08:29
Cara Dora ben ritornata.Mi fà piacere che tu sia stata bene in Italia, ma dove con precisione sei andat??
Mi dispiace della disavventura subìta, ma per favore non fare di ogni erba un fascio. Non ci mescolare anche tu, non siamo tutti così.
Si dice che l’ortolano vende la merce che ha.
Il nostro governo vende quello che è.
La maggior parte dei parlamentari o è inquisito, o indagato, o è prescritto, o ha l’immunità , o è un corrotto oppure un corruttore e quindi cosa vuoi che trasmetta alla società ?
Già quando il centro destra vinse le ultime elezioni, l’aria nelle aziende e nella testa di taluni italiani stava cambiando.
Pensavano: finalmente adesso finiscono i controlli.
Qusto governo annuncia, ma di fatti neppure l’ombra.
Nel concreto nessuno controlla più nessuno.
E’ il paese dei condoni. Dei perdoni. Delle depenalizzazioni.
Perfino chi non ha pagato vecchie multe, può sanare la sua posizione senza pagare interessi.
E tu pensi di riflesso: ma allora io sono un fesso!
Si! Quando tu dici io pago tutto regolare alle scadenza, io sono onesto, ti guardano come tu fossi un extraterrestre.
Quando camminiamo e ci sono cartacce in terra io le raccolgo, e se sono in compagnia spesso mi sento dire: “ma perché lo fai, non l’hai mica buttata tu, e poi ci sono persone pagate per pulire ed è vergogoso che siano pagati con i nostri soldi e che non puliscono”.
Spesso invece è che sono appena passati a pulire ma le persone incivili passano più spesso.
Ecco il punto di vista diverso:
Io non sporco perché il mondo è un bene comune, mio quanto tuo,quindi ci tengo a preservarlo per vivere meglio io e anche te;
Altri sporcano perché il mondo non è suo, e, soprattutto, c’è chi deve pulire perché pagato per farlo.
Non si rendono conto che i proprietari sono: lo stato, i comuni, le regioni, la scuola,ecc.. che esistono perché esistiamo noi cittadini, noi elettori, noi contribuenti.
Finchè non riprendiamo ad insegnare il senso civico alle future generazioni, partendo dalla famiglia e dal dare il buon esempio, contueremo ad affondare nel baratro, proprio come hai dtto tu.
Ciao e buona giornata!
18 Settembre, 2009 at 08:39
Caro/a LFPRATO,
condivido ogni singola parola del tuo ultimo post.
Ciao
18 Settembre, 2009 at 10:34
Carissima LFPRATO, anch’io condivido ogni singola lettera di quello che hai scritto.
Ciao
18 Settembre, 2009 at 15:11
Ciao Lfprato e ciao a tutti,
non era mia intenzione fare di tutta l’erba un fascio e so benissimo che non tutti gli Italiani sono cosi’ e ci sono tanti Italiani onesti e perbene, ci mancherebbe altro, del resto anche io sono Italiana e non mi sognerei mai di fare una cosa del genere no? Ma il fatto che mi sconcerta e’ che cose del genere succedono e succedono anche abbastanza spesso, se non e’ questa e’ qualcos’altro e restano impunite come dici tu. Il senso civico sembra essere scomparso, in una buona parte della cittadinanza (non in tutti per carita’) vedo tanta, tantissima strafottenza e ognuno pensa a “fottere” il prossimo e “lo stato”, senza capire che cosi’ facendo non fa altro che danneggiare se stesso. Nel mio caso il pedaggio autostradale era di 1.20 euro. Allora dico io, questo tizio ha fatto questa manovra mirabolante per un euro e 20 schifosissimi centesimi! ma dove siamo arrivati? Ma non c’era sotto sotto forse il gusto di averla fatta franca piu’ che il fatto di aver risparmiato un euro e venti? Il gusto di sentirsi furbo? Il sentirsi migliore di te perche’ io non ho pagato e tu si? Ecco io invece credo che questa persona si dovrebbe vergognare e non sentirsi furbo o migliore! E il fatto e’ che se una cosa del genere fosse successa qui’ questo idiota (perche’ cosi’ solo si puo’ definire) sarebbe stato additato per quello che e’ da tutti i suoi amici e non si sarebbe sentito un bullo o un grande o uno con le palle ma un grande deficiente! E sarebbe anche stato denunciato e avrebbe pagato la multa e possibilmente sarebbe finito in galera per una notte. Amen!
E invece no, in Italia uno che fa queste cose e’ un figo! E a me queste cose mi fanno incazzare da morire. E deve ringraziare che era buio e non sono riuscita a prendere la targa se no lo denunciavo io!
19 Settembre, 2009 at 18:43
ragazzi come sono in arretrato, in questo post !!! chiedo perdono a tutti!!!
c’è lo svantaggio di non essere praticamente live, nello scrivere, però il vantaggio della sorpresa di quello che leggo! è come un uovo di cioccolata! chiamiamolo post kinder. post nel senso di articolo… non nel senso di dopo…
vabbè, a monte… veniamo a noi.
care #LFPRATO e #nicolatta, io dovevo vedere porta a porta… è stato più forte di me!! era come l’avanspettacolo! mancava la scivolata sulla buccia di banana e la torta in faccia! veramente uno spettacolo ridicolo e risibile! la scelta della controprogrammazione di raitre è stata geniale! solo che il film ha una pecca fisiognomica. c’è tanto bene angeletti per fare hitler… che bisogno c’era de scomoda’ bruno ganz?? sbaglio?? 😀
19 Settembre, 2009 at 19:11
Ciao #Clau… stavo pensando a quello che avevi scritto… e m’è venuto in mente quel film di Troisi con Lello Arena… “Scusate il ritardo”.
Lì Lello Arena, che già abitualmente è brutto, è anche più brutto del solito. Noioso, senza barba, insopportabile. Però ha una bella fidanzata. Alla prima occasione la ragazza lo lascia per un tipo fico e quando lui va, disperato, a farsi consolare da Troisi, Troisi gli dice “ha scelto un bel biondo: Rafe’, la scelta è stata precisa!!”
Ecco… mi sembra un po’la vicenda di Telese… Luca era al Giornale… ma appena s’è presentata l’occasione… via al Fatto Quotidiano. Come a di’… la scelta è stata precisa 😀
19 Settembre, 2009 at 19:21
#DorainUsa, secondo me hai centrato il punto perfettamente!! E’un quadro dell’Italia. In quel momento, in quello stesso posto, ci sei tu e poi c’è il potenziale elettore del nano (non ci giro tanto intorno). Il punto è che ci sono due persone diverse da cima a fondo e io mi stupisco del tuo comportamento. Che tra l’altro è un motivo per uscire di casa sorridendo ancora, però è questo che mi inquieta, che mi stupisco della civiltà e dell’intelligenza. Il che non significa che hai fatto di tutta l’erba un fascio, sai. E’che sappiamo tutti che ci sono anche persone… normali… ma è che a volte uno si stupisce!! Ti stupisci se uno che tampona la tua macchina quando non ci sei, ti lascia poi un biglietto col suo numero. Ti stupisci se qualcuno ti dà una mano anche per strada, se ti cade qualcosa, se cadi tu… Ti stupisci della cosa buona quando un tempo ti saresti stupito di quella cattiva. E “farabutto” viene detto ai giornalisti. Ergo… l’ecosistema non è cambiato, rispetto a cinquant’anni fa. Puzzoni e intelligenti forse sono nella stessa proporzione di sempre. E’che attualmente regnano i puzzoni, non si vergognano di esserlo (perchè lo sanno che so’puzzoni) e poi c’è che anche e soprattutto che incosciamente siamo pronti ad aspettarci il peggio. Però c’è anche Dora che viene dagli Usa dove il mondo è quello che qui non c’è più e poi passa da queste parti a raccontarci quello che ha visto. L’avresti fatto anche in altri tempi, magari, e ci/mi avrebbe fatto piacere leggerlo. Ma proprio perchè i tempi so’questi… l’effetto positivo che c’è nel leggerti, radoppiaaa!! E mi si passi, pls, la citazione di Mike 😉
21 Settembre, 2009 at 10:10
Per rimanere in tema circa i “puzzoni” che ci governano, voglio parlarvi della “farsa” dei militari a Prato.
Bene, con la vincita e il conseguente insediamento della giunta di centro-destra alle ultime elezioni, i concittadini che gli hanno ato il voto, hanno pensato: ovvia su e adesso i’ Cenni ci manda via i Cinesi.
I Cinesi sono sempre lì e continuano con il medesimo tran-tran. Una cosa è cambiata: le insegne. Si era giusto fargliele cambiare e adesso nelle insegne si può tranquillamente leggere: “Parrucchiere stile Coreano”, oppure “Supermetcato Import-Export”,o anche “Ristorante di Tai hua Chu”. Vuoi mettere prima erano in caratteri cinesi e non si capiva. (A questo punto, per favore non ridete). Taluni Cinesi, imperterriti, si comportavano così: al mattino i Vigili coprivano le insegne non in lingua Italiana, e il pomeriggio i Cinesi la riscoprivano. Della serie chi l’ha dura la vince. E tutto questo per poter leggere quello che fanno. Non bastava vedere le immagini delle teste con le acconciature e dentro i gestori con i phon e i caschi per asciugare i capelli, no dovevamo leggerlo.
Per le strade vediamo passeggiare i “famosi militari della Folgore, a coppia, e insieme ad una coppia di polizziotti di quartiere: non fanno praticamene nulla: passeggiano e chiacchierano fra di sé.
Ma vuoi mettere il deterrente per il malintenzionato?? Lo sapete tutti bene che chi è delinquente agisce il presenza del milite, soprattutto se accompagnato dal polizziotto, mica delinque quando essi sono transitati.
Scusate ma qui in Italia si aggiunge farsa a farsa e ce pure qualcuno che continua a credere a ‘ste fandonie. E via andiamo avanti cn l’impunità , perché all’atto pratico non controllano niente, e il delinquente la fa sempre fanca, con il beneplacido dei cosiddetti concittadini autoctoni.
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