IL NOME DELL’EROSA
Filmati, Scialve, sciono Scilvio.. 20 Luglio, 2009Se l’Espresso oggi non pubblicasse le registrazioni dell’incontro tra l’Unto e la Daddaria potrebbe sembrare che non è mai accaduto nulla. Tutto potrebbe apparire virtuale. Virtuoso no… neanche con una forte opera del minculpop, parola quanto mai grata all’assenza di spazi e apostrofi. Però virtuale… fittizio, sì.
Ghedini, per esempio, si è già affrettato a diramare dispacci in cui disconosce la paternità della voce di Papi. La papernità . quindi. Ghedini… naturalmente Dottor Mavalà . E questo è solo l’inizio. Smentiranno, accuseranno, piangeranno e forse la spunteranno ancora una volta. Fino alla totale tabula rasa.
Un giorno forse qualcuno troverà quell’antico documento che si chiamava Costituzione. Costituzione che poi venne nascosta, occultata, dimenticata. Ma in forma ufficiale. Perchè quando stringi patti ciancimini, quando ricevi noemi, quando ostenti topolaneks e quando foraggi mills e non più millss…. quando cioè le puzzonate superano le leggi… il problema so’le leggi. Eh. E’tanto evidente! E quindi, via le leggi. Sanvittòr, c’est plus facile!
E un giorno, forse, qualcuno, ritrovando quell’antico documento che costò vite e affanni… ripenserà a questi anni, la rima non era voluta, consapevole, lui sì, o nostro discendente, di cosa avvenne di quella candidatura di Grillo in quel luglio 2009 quando il mondo celebrava i 40 anni dallo sbarco sulla Luna e in Italia non se festeggiavano manco i tre mesi dalla latitanza di Veltroni.
Chissà se vedremo gente su Marte. Speriamo di sì. E speriamo presto. E magari cominciamo a compilà un’elenco. Aò, tra anda’, sta’ e torna’ so’ du’ anni e mezzo d’assenza. Hai visto mai che risolvemo qualche problemino nostro, intanto?
Allora comincio, eh: VeNtroni Uolter, Tappone Al, D’Alessio Gigi, D’India Fichi (è una cosa mia personale) eccetera, eccetera, eccetera. Me sa che dovranno fa’ più viaggi. Vabbè…tanto paghiamo noi.
RobCor
98 Commento to “IL NOME DELL’EROSA”
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20 Luglio, 2009 at 20:42
i fichi d’india no! per favore
20 Luglio, 2009 at 20:56
AHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAH…qua mancano le emoticon, per cui non riesco a descrivervi quanto ho riso… xD xD xD
bellissimo, Rob!!!
geniale già solo la scelta del film (conoscendo la trama), per non parlare del doppiaggio!!!
direi che questo video va di diritto al primo posto tra i miei preferiti!!! 😀
20 Luglio, 2009 at 21:35
Graaaande Rob. Sei grande grande grande, parola di Mina. Magnifica interpretazione. Magnifico il tuo intervento, anche se purtroppo troppo (purtroppo troppo?) vero. Il signor Mavalà può dire ciò che gli pare, in fondo lo pagano per dire stronzate. Pagassero anche me per farlo, sarei miliardaria. Però, a questo punto, che vada a fare il comico invece che il parlamentare, altrimenti il risultato è quello che abbiamo sotto gli occhi: lo paghiamo per farci prendere in giro.
20 Luglio, 2009 at 21:40
Che sci biniditte fije me, i so Sarrafì ju pecuraro de Canmarda e mi fijo pasquali ma fatte vede stufilme. M’ha piaciute na freche specialmento chella faccia da cù che si chiame bondo (me fa schife sola a uardà che m’arcorde don ciccio mezzapippa, ma chiù avete de iu porcu che cia lavila nsardegna, chiju cazze da daziste che me frecheve sempre le casciotte, ngula alla zia). Stattattente e parete iu culo ca stagende me puzza aiu naso. Nun teschifà se tabracio e te saluto.
20 Luglio, 2009 at 22:36
He he che ridere! Grande, vale sempre la pena aspettare le tue opere d’arte! 🙂
Però considerato il numero immenso di imbecilli forse è il caso di pensare di trasferirci noi su Marte e lasciare la Terra a loro.
20 Luglio, 2009 at 22:47
#lally…eheheheh… hai fatto centro!! Stiamo qui a lottare contro gli idioti…che cmq rimangono egemoni, ma sì!! Andiamo noi, dai! Appena so’pronti i razzi… ci vediamo verso le 9, sotto casa di qualcuno di noi… “già mangiati” 😀
#antonio marinaccio, benvenuto!! mi fa piacere che segui il blog… ma purtroppo devo dirti che quella contro i fichi d’india è una crociata del blog stesso!! sono un simbolo di deturpamento di tutto. so che è una visione opinabile (cioè, non ci credo… però è per essere cortesi) ma comunque rispetto la tua idea!… o eri ironico??… eheheh 😀 Ciao!
20 Luglio, 2009 at 22:58
#zeromaaaaar!! Mi fa mooolto piacere sia uno dei tuoi preferiti!! Su Adso, purtroppo… devo ammettere la totale sottomissione all’idiozia…Dovevo dirla, ‘sta cosa!! Quando uscì il film e sentii Pino Locchi che con la sua voce chiara e profonda chiamava “azzo”… già dall’inizio me persi appresso a ‘sto dettaglio.
E qui mi appello a Umberto Erto Erto. Come a dire Umberto Eco. Ma…cioè…capisco la figura di Adso da Melk… ma se trovavamo un “Franco”… non era più semplice?? 😉
#_sonia_ grazie di cuòr! E’sempre bello leggerti!! Ma non credo diventeresti miliardaria distribuendo balle come quelli!! So’professionisti del raggiro!! Inimmaginabili!!! Cmq concordo sul comico. Totalmente. Ecco perchè la tv è vuotissima, in questi anni. Quelli privi di ogni talento artistico, quindi adatti a fare i politici, sono in tv e tutti gli attori e i comici stanno in Parlamento… Abatantuono che fa Attela… faceva ride’. Larussa che fa il ministro… fa paura. E tra i due, anche se con differenze di stile, vedo sovrapposizione di implausibilità !
20 Luglio, 2009 at 23:03
#Giodinino… benvenute a je blog! E qui me la godo, ragazzi… perchè… per chi non avesse colto l’accento, Giodinino è abruzzese. E io, che sono in parte abruzzese, sono molto felice di ospitarlo!! E poi abruzzese… abruzzesissimo: ju pecuraro!!! Nun me schifo si me bbaci e me saluti… Anzi, ricambio… però ti chiedo… raccontaci qualcosa, che ne pensi di Berlusconi e di questo governo? Come lo vedi il Pd? I’stev’ alla casa e quand’ te so’lette che scrivevi ‘stu messagge…so’state contente, te lo diche.
Ops… scusate. ehehehhe… 😀
21 Luglio, 2009 at 08:42
Buongiorno a tutti quanti.
Io non lo dico cpiù che è il video appena postato è il migliore perché sono consapevole che Rob è come l’whisky:
“non invecchia migliora” e con lui le sue opere.
Questo video pur essendo superlativamente magistrale ed esilarante è sempre insufficente rispetto al prossimo che pubblicherà ……..
21 Luglio, 2009 at 09:01
Volevo solo però dire che secondo me, in merito alla diffusione delle conversazioni registrate, ho paura che si stia ottenendo l’effetto contrario.
E’ vero non dobbiamo dimenticare, ma era veramente necessario postare su You-Tube le registrazioni fatte da questa “escort”??
Personalmente credo di no!
Un conto è ricordare chi è il nostro Presidente del Consiglio, cosa è disposto a fare per i propri sollazzi e i propri guadagni personali. Far capire quanto può essere vulnerabile e ricattabile mettendo a rischio perfino la nostra sicurezza a livello mondiale. E’ giusto descrivere cosa fà con i “nostri soldi” e deprecare questo abbassamento totale di morale, etica, giustizia, ecc…
Ma a me personalmente non interessa udire per filo e per segno quali sono stati gli apprezzamenti verbali nell’atto di “consumazione”.
Sinceramente, non so se sbaglio, ma questo degenerare nell’argomentazione, mi ha dato l’impressione di indurre l’opinione pubblica a “giustificare” l’azione repressiva del governo attuale. Mi è sembrato un voler sfrugonare nelle vocalizzazioni di quelle registrazioni e a me non cambia nulla sapere cosa si sono detti, ma mi allarma, oltre che a schifarmi, il fatto che un soggetto possa introdursi perfino nella camera del Premier e lo possa registrare per poi ricattarlo. Questo è quello che conta.
Sbaglio forse????
Buona giornata a tutti quanti, e un abbarccione, one, one, one ,one a Rob.
21 Luglio, 2009 at 10:15
Buongiorno a tutti!!
#LFPRATO… grazie mille per quello che mi scrivi per il video! Anche grazie per la fiducia… futura 😉
Riguardo le registrazioni, stavolta la vedo in maniera differente. A parte che… di quanto sia ricattabile un nostro presidente al resto del mondo, non è che, credo, gliene freghi granché, secondo me non è un problema nostro dover evitare di mostrare quanto ricattabile o fallace sia un presidente del Consiglio. L’idea sarebbe di averne uno non ricattabile e non fasullo che va a fa’ i discorsi e poi chiama (avete sentito, sì?) la tipa dicendo “ah, lo sai? non si vedeva che ero stanco”… lasciando intendere le sue pere…pe’ zia, come diceva Totò.
No, no… #LFPRATO… non ti far condizionare anche tu da quello che dicono. Il problema non è mai mostrare le cose per quello che sono. Il problema è come sono le cose. A te non interessa cosa fa il presidente nella sua vita non pubblica?? A me sì. Moltissimo. Perchè se va a mignottone, se regala, corrompe, promette di aiutare in cantieri gente che gli piace, se insomma fa il peggio che può, lo devo sapere. Lo devono sapere tutti!! L’argomentazione non è degenerata. E’certa gente che lo è. Ma allora il problema è dirlo? No. Il fatto è che bisogna selezionare persone… umane!! E ce ne sono. E queste, utopisticamente, bisogna eleggere. Gente sana, gente seria, gente capace e lucida. Gente che conduce una vita normale e onesta. Ecco, a questo servono le registrazioni. A smascherare i segreti di Pulcinella…cose che tutti sapevano ma di cui non c’era traccia… sonora.
Registrazioni che, tra l’altro, sono effettuate in buona parte dalle stesse persone, le escort, che si è fatto venire nel “lettone di Putin”.
Un’idea perché non ci fossero queste registrazioni e non avessero questo contenuto? La butto là : non invitare prostitute in camera e non infilarsele nel lettone di Putin.
Poi, se uno vole fa’quello… “facci” pure. Ma non quando è il presidente dello stato in cui vivo anche io. Eccheccazzo.
S’è notata la chiosa poetica? 😉
21 Luglio, 2009 at 10:22
@LFPRATO: forse in altri contesti, mi sarei trovata d’accordo con te, ma visto che gli italioti sono tra i sordi peggiori (“non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire), credo che questa “terapia d’urto” possa in effetti avere qualche utilità , anche se minima, nell’illuminare almeno quelle menti che votano Al perchè lo credono una brava pesona, uno genuino e boiate del genere…
che poi ci sia gente, la maggior parte, che continua a difenderlo anche davanti a queste evidenze, beh…lì non c’è terapia che tenga…bisognerebbe solo rinchiuderli tutti….
21 Luglio, 2009 at 11:58
Beh! Rob messa così, concordo, non è che io vorrei il silenzio, è ovvio.
E stai tranquillo, la mia opinione me la mantengo cara, cara e difficilmente riusciranno a farmi il lavaggio del cervello.
Anche io VOGLIO sapere cosa fa stò SCARTO UMANO” quando è alle nostre dipendenze e anche cosa fanno tutti i suoi adepti, perché in tanti sono stati ospiti di quei festini-orge, quello si e spero tanto che il FATTO QUOTIDIANO riempia i vuoti che ci sono, ma mi dava l’impressione, ma solo l’impressione, che certa gente reagisca dicendo “uffa ancora stà storia, ma un hanno proprio nulla da dire”.Boh non so…
A proposito #zeromar
hai fatto ricerche in più su ‘sta influenza de’ suini?
‘che Sacconi mi dice de’ sta tranquilla ma ho come un sensore che mi avverte che me lo stà a mette’ proprio la’??? Tu che ne dici???
21 Luglio, 2009 at 12:18
@LFPRATO: non c’è motivo di preoccuparsi, perchè è un’influenza che si trasmette con facilità (da qui la definizione di pandemia che esprime, appunto la diffusione del virus, ma NON la sua pericolosità ) ma non è così grave come il bombardamento mediatico vuole farci credere.
infatti la terapia consiste in antipiretici e antivirali, niente di diverso da quella usata per le più comuni influenze “natalizie”.
vale la solita regola: igiene, soprattutto delle mani, e ridurre i contatti con soggetti sospetti, soprattutto per bambini, anziani o comunque immunodepressi, per evitare che il virus diffonda ulteriormente.
insomma, se siamo in buona salute, al massimo ci facciamo 15 giorni di influenza 🙂
21 Luglio, 2009 at 13:00
Grazie cara,
sapevo che avresti rincuorato tutti:
sei sicuramente più credibile di Sacconi………
Mo’ sto’ tranquilla!
21 Luglio, 2009 at 13:45
AHAHAHAHAH…grazie a te per la fiducia… xD
21 Luglio, 2009 at 16:19
[…] Il nome dell’Erosa – il video di Roberto Corradi […]
21 Luglio, 2009 at 21:36
Cumpà robé, sto cazzo d’indimugnato de fijio ma fatte sentì la rigistrazzioò de chela sorca che chiju mignuttaru di birsuscò s’a nzaccato (in taliano ‘na chiorta). che ju pozzinaaccide a issu e a chi je dea le pasticche parifarse iu pisello, ngule a isse, me pare che tene setandaddu ani ndo cazzo le pija, mancu fusse ju muntò gregò. mesa proprio che se passa ju catrame nsolo ncocce ma puro a iu pisello. io na cosa sola nun so capitu mache cazze ce facea chiju coju fucilo a uardà le sorche che me parea svazzenaggher ju cugginu de rampo?
22 Luglio, 2009 at 08:31
Ma sei grandioso #Giodinino!
Adesso imparo pure le lingue: intanto si comuncia con la grafia poi piano piano passeremo al verbale…..(ho omesso la parola orali visto l’argomento…)
Tanto cari saluti a te ed a tutti gli Abruzzesi, popolo di persone serie, oneste, laboriose e intelligenti.
22 Luglio, 2009 at 08:32
Care cumpare robé, propte mo’ ju picurà jacintu ma ittu chi isso che è èiù struito de me, ha sgamate nche iu marescallo dela forestà che ju mandrillone birluscò le pasticche je le passa nu certe dotore scopagnino (ecche spiegate lu mistero!) siculo siciliano che sapea che ju cavagliere era ‘ncontinente! Ia ittu tu me fai diventà norevolo e io te faccio nsaccà (in taiano fa le chiorte) a chi te pare! Ji capitu? Mo’ te saluto che me sta bbaià chiju rompicojò de pastò che sta ncalore pegio de ju strunzo de arcore.
22 Luglio, 2009 at 14:26
Leggevo proprio adesso del caso successo a Treviso, del bambino napoletano che è stato costretto a cambiare scuola perché lo sbeffeggiavano, lo maltrattavano,gli dicevano che puzzava e quindi lo chiamavano puzzone, e gli cantavano la canzoncina resa famosa da Salvini.
Devo dire che la cosa non mi meraviglia, ma mi intristisce molto. Sentirsi esclusi dalla società per il semplice fatto che sei di un altra regione, di un altra città , e figuriamoci se era extracomunitario….
Questo fatto, non nuovo e purtroppo non unico, per la verità mi ha fatto venire in mente ciò che è successo al mio ragazzo quando ha iniziato il liceo:
22 Luglio, 2009 at 14:30
Nel 2004 iniziò la prima liceo e già dalle prime riunioni emerse che la classe era molto casinista, esuberante e non studiante. Scontato che il mio bimbo era tutto l’opposto, ma solo per educazione e timidezza. Fatto stà che alla fine dell’anno mentre ero ad attendere il turno per parlare con i professori una mamma mi riferisce che il suo figlio era costretto a rimanere in classe per difendere il mio. Mi sono chiesta in che senso. Bene proprio perché timido e anche non conformista nel vestiario era stato preso di mira da un gruppetto di compagni che gli facevano i peggio dispetti e se non fosse stato per alcuni alleati gli avrebbero messo pure le mani addosso.
22 Luglio, 2009 at 14:56
Per prima cosa chiesi conferma a mio figlio, poi, una volta certa di quello che succedeva quasi tutti i santi giorni, avvertii la rappresentante dei genitori con la quale stabilimmo come procedere per la risoluzione.
Risolvemmo la situazione agli albori, mettendo a confronto tutti insieme in una unica riunione ragazzi e genitori in modo che emergessero le responsabilità , e i genitori correggessero i propri figli una volta raggiunta la consapevolezza del loro comportamento.
Prima facemmo una riunione di soli genitori, ma i genitori interessati sostenevano che i loro figli assolutamente erano dei bravi ragazzi che frequentavano palestre e tanti luoghi con coetanei e in nessun altro posto si comportavano così. Quindi per loro erano solo calunnie. Da lì, la necessità di un confronto totale.
Spesso i genitori, presi da soli, negano l’evidenza perché, diciamocelo: chi è che ammette di aver fallito come genitore? Chi è che ammette di non aver educato il proprio figlio?? Chi è che ammette di non avergli insegnato il rispetto per gli altri??
Ma quando ti trovi di fronte a tutta una classe che sostiene che tuo figlio è un violento e aggredisce i compagni, facendosi aiutare dai due o tre pirla che gli danno manforte, e queasto avviene davanti ai genitori delgi altri ragazzi, beh è difficile che l’interessato non prenda consapevolezza. Mi ricorda che la madre del ragazzo “bullo” si mise a piangere e chiese scusa a tutti.
Quindi la morale è che come al solito, mancano i genitori troppo impegnati a correre e non hanno tempo per ascoltare i loro figli. Il ragazzo in questione oltre tutto rimaneva sempre tutto il giorno da solo perché i genitori erano sempre fuori casa per lavoro e quando rientravano erano troppo stanchi per dedicarsi troppo al figlio il quale voleva solo attenzioni, e fare il bullo lo faceva sentire importante.
22 Luglio, 2009 at 16:29
Ciao a tutti e buona estate tanto calda, almeno qui in California….
Volevo dire un paio di cose riguardo al commento di Rob sulla necessita` di rendere pubbliche o no le intercettazioni con i dettagli della vicenda di Berlusconi.
Capisco il disgusto di LFPrato a sentire certi dettagli, e condivido pienamente, ma penso che queste cose debbano venire fuori, perche` la gente sappia che maiale ci governa….
In fondo la scelta del maiale dalla Fattoria degli Animali come simbolo (uno piu` uguale degli altri) e` stata precisa.
Personalmente leggere dei suoi stravizi e abitudini disgustose mi fa orore, alla romana, e se posso evito. Ma mettere tutte queste informazioni sotto gli occhi della gente e` importante. La gente deve sapere!
E poi mi scoccia parecchio che si dica “beh, in fondo quello che fa in privato sono fatti suoi quindi non se ne dovrebbe parlare…” (e qui non mi rivolgo a nessuno in particolare in questo blog, ma a parecchi commentatori in altre sedi)
No, non sono daccordo. Quello che fa in privato e` indice del suo senso morale e etico, e di conseguenza indice anche di quello che fa e fara` in pubblico.
Se uno non ha il ritegno di non mettere le corna alla moglie con 50 ragazze per volta, come puo` le mette anche al paese.
Se non ha la decenza di non fare orgie e festini ose` con le prostitute e i papponi interessati a benefici politici, non ha nemmeno la decenza di rispettare le istituzioni.
Se non ha il rispetto delle donne, al punto che le vede solo come una massa di carne da usare per il suo piacere personale e poi immediatamente negare di averle anche conosciute, allora non avra` nemmeno il rispetto per il resto degli uomini e donne del paese che guida.
Se il punto focale della sua vita e` il suo osceno piacere personale a tutti i costi, al punto di mentire, ignorare eventi istituzionali, decenza e morale, fara` lo stesso con i suoi interessi personali e politici, al punto di non avere problemi a stravolgere la costituzione, il codice penale e la societa` civile per il suo solo porco beneficio.
La morale e l’etica sono vitali per uno che dirige (dovrebbe almeno dirigere) un paese. E` troppo chiedere a un capo di governo, a un politico, un comportamento guidato da un carattere morale e etico, tutti i giorni, sempre, e non solo davanti alle telecamere, perche` e` giusto? E` sbagliato aspettarci ancora un carattere morale da un uomo politico? (a giudicare dalla vicenda di quello del PD accusato di stupro pare di si, almeno da quella parte politica….)
Scusate lo sfogo, ma questi giorni leggendo i tanti commenti che riempiono certa stampa dove l’unica accusa che si fa al nano e` di aver mentito al paese, mi sono indignata…
Daniela/DGSquare
22 Luglio, 2009 at 16:33
Ah, ho scordato di dire a LFPRato, grazie per aver raccontato dell’esperienza del bullo a scuola di tuo figlio.
Hai ragione, se la gente si coinvolgesse nelle vite dei figli, ma anche nell’agora` pubblica, nelle scuole, nei consigli comunali, nella societa` in generale, avremmo meno problemi e una societa` migliore….
Che aspettiamo?
Ciao
Daniela/DGSquare
22 Luglio, 2009 at 17:15
Scusatemi se vi rubo un po’ di spazio in merito al caso del ragazzo napoletano di cui avete parlato. Questa volta vorrei riportare alla vostra memoria il rapporto che segue, perché, se possibile, venga portato a conoscenza di quanti ignorano quello che “siamo stati noi italiani” qualche anno fa. Ciao a scusatemi ancora.
“Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura. Non amano l’acqua, molti di loro puzzano perché tengono lo stesso vestito per molte settimane. Si costruiscono baracche di legno ed alluminio nelle periferie delle città dove vivono, vicini gli uni agli altri. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti. Si presentano di solito in due e cercano una stanza con uso di cucina. Dopo pochi giorni diventano quattro, sei, dieci… Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l’elemosina ma sovente davanti alle chiese donne vestite di scuro e uomini quasi sempre anziani invocano pietà , con toni lamentosi e petulanti. Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro. Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano… perché si è diffusa la voce di alcuni stupri consumati dopo agguati in strade periferiche quando le donne tornano dal lavoro. I nostri governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel nostro paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, attività criminaliâ€. “Propongo che si privilegino i veneti e i lombardi, tardi di comprendonio e ignoranti ma disposti più di altri a lavorare… e non contestano il salario. Gli altri, quelli ai quali è riferita gran parte di questa prima relazione, provengono dal sud dell’Italia. Vi invito a controllare i documenti di provenienza e a rimpatriare i più. La nostra sicurezza deve essere la prima preoccupazione.â€
Dalla relazione dell’Ispettorato per l’Immigrazione del Congresso americano sugli immigrati italiani negli Usa, Ottobre 1912.
22 Luglio, 2009 at 20:56
Ciao a tutti, che dire stavo morendo dalle risate nell’attesa di sapere “ma come fai di ‘ognome?”!!!
Certo il video ti sbatte in faccia la cruda realtà sulla fine che potrebbe fare la nostra amata Costituzione, ma la leggerezza con la quale lo dice non intacca le emergenze del periodo che stiamo vivendo in tutti i settori della società .
Un grazie a LFPrato per il suo racconto e un grazie al nuovo amico Giondinino per averci ricordato chi eravamo.
Io però volevo raccontarvi una storiella veramente accaduta ai genitori e agli zii di un mio amico, a causa del cognome, così tanto per alleggerire l’atmosfera.
Erano in vacanza a Venezia e alla richiesta dell’albergatore di favorire un documento, il padre del mio amico presenta le 4 carte di identità .
L’albergatore mentre legge i loro cognomi inizia a ridere in modo quasi imbarazzante, scusandosi con loro e dicendogli che mai aveva trovato un simile accostamento di cognomi.
Bene, il padre del mio amico si chiama Mona e sua madre Testa, e quindi Testa in Mona.
Lo zio Mona e la moglie Venisti e quindi Venisti in Mona.
Detto a Venezia……
22 Luglio, 2009 at 21:01
Ah Rob, qualche giorno fa mi chiedevi in che cosa fossi impegnato.
Bene, ero alle prese con una consegna urgente di un progetto di uno studio per commercialisti. Magari a lavoro finito ti mostro qualche foto del lavoro e mi dici se ti piace o meno.
Ciaooooooo
23 Luglio, 2009 at 12:39
Oddio!
Anche le ultime affermazioni del nostro AL sono esilaranti.
Intanto una minaccia:
NEL 2012 CI SANO ANCORA IO PERCHE’ GLI ITALIANI NON POSSONO STARE SENZA DI ME!!?????!!!!
poi ha proseguito con una:
NON SONO UN SANTO SPERO LO CAPISCA ANCHE REPUBBLICA!
dobbiamo dare atto che ha fatto un passo avanti nella consapevolezza:
DALL’UNTO DEL SIGNORE A NON ESSERE NEPPURE SANTO…
E nel finale ha detto:
A CASA MIA NON SOLO VELINE MA ANCHE CAPI DI STATO E LE LORO FAMIGLIE
E qui scusate ma la mia espressione è stata:
A casa mia, in camera mia, spengo la luce alle 21,00 chi c’è c’è basta che respiri….
23 Luglio, 2009 at 15:02
Maremma sultano o quanto ll’è che ‘i so’ rimasto indiethro…
Ops, pardon… credevo de sta’ a doppia’ in toscano…
Dicevo, anzi, stavo per lamentarmi come una prefica del boicottaggio telefonico di cui sono vittima dal 20, circa, a fasi alterne. Se dovessi emettere un giudizio sul funzionamento della vodafone station direi, sì… credo che parlarei di uno strumento che funziona col culo. Ma veramente col culo. Deinde, tutto quello che ne consegue.
Fatta il doveroso prologo che senz’altro troverà compiaciuto Sarrafì ju pecuraro de Canmarda, stavo seguendo quanto scrivevate. Mi dispiace per la disavventura del ragazzo di #LFPRATO. I ragazzi sanno essere violenti e non c’è cosa che li ridimensioni se non la crescita, sembra quasi metaforico.
In realtà c’è da dire che secondo me l’educazione può molto ma non tutto. Un grande stronzo, inteso come stronzo adulto, è stato uno stronzo bambino. Un bastardello, una carognetta. E sono piuttosto disilluso, nel settore. Ne ho visto di ragazzi cattivi, nella mia vita, come tutti. E quello che succede nelle favole o nei film alla Pollyanna raramente è verosimile. Serve il controllo dei gendarmi, in questo caso gli insegnanti. Genitori che mettono al mondo carogne, possono fare poco… secondo me. Sia perchè spesso similes cum similibus. Sia perchè usciti di casa… alè… tana libera tutti. Servirebbero bidelli di due metri per centocinquanta chili. La violenza va disprezzata. L’intimidazione, invece, a volte… favorita. Perchè un bambino deve essere un eroe. Che ci pensino scuola e insegnanti. La vita poi seleziona. Ma all’inizio serve una mano. Un abbraccio al frugolo, #LFPRATO!
23 Luglio, 2009 at 15:08
#Giodinino, secondo me hai postato una cosa GENIALE!! Assolutamente geniale!! C’è un’Italia che giudica pellegrini infelici come venivamo giudicati noi… cioè i nostri avi. E’comodo non volere chi soffre. Ma la fame è fame. Vorrei vederlo Borghezio senza le ottomila calorie quotidiane come impazzirebbe. Naturalmente tutto con misura… ma la fame, ripeto, è fame. E niente e nessuno può arginarla. Però tutto può servire a vivere meglio e far vivere meglio. Quindi anche una mente lucida capace di ragionare.
Oh, questo naturalmente nel caso degli immigrati più poveri che partono in tutto con uno svantaggio assoluto. Gli sbarcanti stravolti che , se potessero, eviterebbero volentieri come chiunque di affrontare quelle odissee.
Nel caso del bimbo napoletano… oddio… non riesco neanche a parlarne.
Però parlerei di Salvini che secondo me invece puzza lui come un caprone. Mi quereli pure. Addurrò come prova la posa tipica di Salvini che pare sempre che c’ha acidità de stomaco. Immaginabile la susseguente flautulenza.
Un avvertimento: mai prendere un ascensore con Salvini!! Mai!!! Ne va della vita!
Fico dire “ne va”. Non l’avevo mai detto. Ne va. E so’ tre. 😀
23 Luglio, 2009 at 15:13
#giaco…ahahahahahahaha…testa in mona!!! ahahahah… venisti in mona…ahahahahaha!!!
E allora rilancio.
Nel mio passato bibliotecario ho fatto schede a, nell’ordine:
Salciccia Luciano
Carbonella Rosa
e… suspance…
PIPPA FRANCA… che col duplice significato nel nome, cioè in quanto pippa e in quanto uguale al comico, guadagna il podio della mia top 3!
Per non dire poi della mi’ zia che presento la signora Pezzodipane alla signora Panzavota!! 😀
Cmq, Giaco, naturalmente sì!! Quando hai foto, manda manda!!! Lo studio per commercialisti è assolutamente una cosa da vedere!! Anche perchè discendo da quella genìa sebbene avessi uno in matematica, anche con un certo orgoglio, tra l’altro. Greco e latino meglio. Storia sì. Geografia…mai!! La odio! E sono ignorante come un totano. Specie i fiumi. Ma che c’entra? Me so’ dirottato da solo!!
Baci a #dgsquare che non avevo ancora salutato!
23 Luglio, 2009 at 15:26
Ambe’ allora voglio partecipa’ anch’io a sto’ consorso del nome più fico.
La mamma di un mio collega si chiama:
CALCAGNO ROSA
23 Luglio, 2009 at 15:36
ma tu Robe’ dove sei per tentare la sfida teleweb con “la chiavetta Vodafone e lo slogan dopo 100 tentativi di connessione andati a merengo una la vinci che funziona??”
23 Luglio, 2009 at 16:19
E poi ti volevo di’ un’altra cosa:
Anch’io sono consapevole che il vino se è diventato aceto è da buttare. Ed è vero che se uno è stronzo difficilmente sarà una brava persona. Questo è proprio il credo.
Però ci sono degli adolescenti che non si rendono conto che i suoi comportamenti da “ganzo” arrecano danni soprattutto psicologici ai bersagliati.
E’ questi che io mi riferivo, tant’è che il ragazzo dopo il fatto si è ravveduto ed ha smesso di molestare qualsiasi altro soggetto. E soprattutto la famiglia ha iniziato a interessarsi al proprio figlio considerandolo normale e non un genio.
23 Luglio, 2009 at 23:27
haahhaahah…CALCAGNO ROSA… non è male…ahahahaha!!!!
Cmq, #LFRATO, sono felicissimo che ci sia stato un cambiamento nel ragazzo. E’un piccolo miracolo che dà l’idea che la buona volontà può sortire miracoli.
Io sono… andirivente tra Roma e una campagna… un po’isolata. La famiglia nella casa vicino sul campannello c’ha scritto “O. BinLaden”… Gente riservata, non se fa’ mai vede…
E non ti dico per postare ‘sto messaggio… che samba che si fa!! Ma alla fine si espugna il post!! E olè!
Bonnuit a tutti!! A domani 😀
24 Luglio, 2009 at 08:28
Che bello, in campagna……isolato…. tra i grilli e le cihale….Giusto i pposto che piace a me! beato te!
Siccome abbiamo iniziato sto’ filone de nomi e cognomi fantasiosi ti dico pure questa:
Ho trte colleghi del commerciale, il primo è un venditore direttamente nostro dipendente e gli altri due sono ispettori vendite uno del nord e uno del centro sud. Nell’ordine:
CROCE – DEL CAMPANILE- DELLACASA
Senza contare che abbiamo pure un ingegnere progettista:
ARCADIPANE
25 Luglio, 2009 at 14:58
Ciao Rob…ahahahahaha battere il ferro finché è caldo…ahahahaahhaha…troppo forte!!! ho ascoltato le registrazioni e mi sono detta che questa mezza tacca è veramente impossibile…ma che te voi commentà ??? Non ce la faccio…ma la sua amica, quella che avrebbe dovuto L…beh…la d’Addario non sarà mica la Carfagna? Per quanto riguarda la lista appoggio appieno i tuoi canditati, compresi d’Alessio Gigi e d’India Fichi…ce metterei pure la Tatangelo sennò poi Gigi si attaccherebbe al cartoon Mavala’…ciao Rob un bacione 😉
N.B. per risponderti alla domanda del precedente post…tutto a posto un pò più incasinata del solito…tu?
hasta luego!!!
25 Luglio, 2009 at 16:47
Guardate qua: il sesto posto non è male ma si può fare di meglio! Forza Silvio, noi ci crediamo!!
http://chediconodinoi.blogspot.com/2009/07/la-top-10-dei-peggiori-leader-mondiali.html
Ieri un signore sosteneva che tutte le donne italiane sarebbero disposte ad andare con Al. Beh capperi direi che dipende dalla destinazione: se si trattasse di accompagnarlo nell’ultimo viaggio non vorrei mancare (anche se solo per accertarmi dell’immobilità della salma). Anche se credo che questo nano ci seppellirà tutti! 🙁
Anche io voto per D’India Fichi, D’Alessio Gigi e Tatangelo Anna e se posso aggiungerei Ferreri Giusy.
28 Luglio, 2009 at 06:37
…..clomp clomp CLOMP CLOMP………….
ssSSSQQQQQUUUEEEEEEEeeeekkkk……
…CLOMP CLOMP CLOMP CLOMP…..
…
.
HellooOOOoooo lloooo llloooo
C’e` nessuUUUuuunooooo unooo nooo oooo????
Ma che state tutti in vacanzaAAAaaaa???? anza anza anza nza nza za aaaaa????
A Robbe` bbe` bbe` be` e` `
almeno metti il video dell’intervallo, che adesso e` appropriato!! O il monoscopio scopio scopio….
Vabbe` ragazzi, ci si sente quando tornate! Fatemi un fischio!
Ciao ao ao ao….
Dgsquare are are are/Daniela ela ela…..
SsssSSSSQQQQQuuuUUUUeeEEEEkkkk!!!!! CLOMP CLOMP Clomp Clomp clomp clomp…. (sta` porta ha bisogno di olio…..)
28 Luglio, 2009 at 08:30
Ciao,
io ancora per un paio di settimane ci sono.
Roberto è in campagna con il gratta e connetti, ma credo sia più fortunato in ….aaaaammmmmoooorrrrreee….
Mi stavo comunque facendo gli stessi quesiti: in effetti nel periodo estivo è meglio stare fuori all’aria aperta che non in uno sgabuzzino, studio, camera, ufficio o che dir si voglia davanti ad un computer.
Mi piacerebbe un reportage da #giaco, circa il caldo di Bari.
Qua a Prato diciamo che il sole picchia duro ed è normale, ma tutto sommato non c’è la famosa afa o come la chiamiamo noi “la cappa”; nel senso che Prato e dintorni viene avvolto da un alone di nebbia umida che un’ si vede più i contorni montani dalla Calvana, al MOnte ferrato, al Monte Morello, ecc….
Comunque ci scriviamo io ancora un po’ ci sono, un abbraccio.
28 Luglio, 2009 at 10:32
Ciaooooooooooooooo, sono saltuario causa lavoro, ma ogni tanto faccio una capatina per vedere se siete connessi o già in vacanza.
Io ne avrò ancora per questa settimana e poi mare, mare, mare tanta voglia di nuotare…..
Come al solito la legge di Murphy colpisce ancora, portanto caldo insopportabile, con punte di 42° e umidità all’80%, per tutta la settimana con un mare fantastico, e rovinando tempo e mare il week end…ma vaff….o!!!!
Scusate!
Ieri e oggi nuovamente caldo e mare bellissimo!!!
Certo è meglio stare all’aria aperta, ma anche in uno studio con l’aria condizionata, che ti distrugge la salute ma ti fa stare bello al “fresco”.
Ciaooooooooooooooo
28 Luglio, 2009 at 15:10
Buuuuonasera a tutti!! Abbracci e baci estivi!! Estivi ma condizionati. Cioè… incondizionati per tutti ma condizionati in quanto…cor condizionatore, per evitare calure. Perchè voglio prendermi la responsabilità di prendere posizioni: il caldo si combatte, ove non si può altrimenti, col condizionatore a palla. Le chiome ribelli si domano con la lacca e il pesto alla genevose se fa cor frullatore!! Oh!! E dimole, ‘ste cose!
Dimole?? Vabbè… me sottotitolerò!
Orbene, veniamo a noi. Cara #LFPRATO mi beo della tua sfilza onomastica da encomio!! Pensare che questa gente ci passa la vita questi cognomi. So di una ginecologa che si chiama Adalgisa Figone e in questo caso non posso non pensare che abbia assecondato il nome avito, nella scelta della professione.
Cmq …confermo. E la vita campestre e la connessione non coi kappa ma col cu’. Veramente col cu’. Andi e rivengo tra casa e campagna e solo a casa la connessione è come si deve. Quindi mi munisco di prolunga adsl di qualche centinaio di km. Se per strada vedete un filo verde-grigio… è mio, siate comprensivi.
#Marzia… dicci, dicci… che fai di bello in questo periodo più incasinato? E andrai in vacanza. E se sì, dove, come e quando? Anzi, la giro a tutti: andrete in vacanza? E se sì, dove, come e quando? No, lo chiedo perchè casomai ci si incontra.
#lally… prendo atto con piacere che l’elenco si arricchisce. Bene, bene… scriviamo e sottoscrivamo… poi raccogliamo le firme e propugnamo l’espatrio. Una potatura nazionale. Vedevo poi la classifica che è nell’articolo citi. Mi domandavo, per essercene cinque prima del nano… che gente è? So’ cannibali? Violentatori di cerbiatti?? Basisco, che ‘n se dice però riesce!!
#dgsquare… un abbraccio, my friend!! Sto senza Letterman da non se sa quando!! Puoi lenire il mio dolore novellandomi ciò che vedi lì? So che non ami la tv… ma per un amico… pls!! Sì, è vero… c’è sito e facebook… però non è lo stesso. Cmq, d’accordo per l’Intervallo, ma a ore partiamo con la rubrica ad hoc che vi dicevo qualche giorno fa e che da qui riprenderò solamente. Vi aggiorno strada “fando”.
#giaco… dai, tieni duro, amico!! Ultima questi capolavori e poi spiaggiati sul bagnasciuga come un cetaceo in vacanza… nel senso che poi, appena te stufi, prendi il largo. E non parlo di Ferrara. E condivido, come dicevo “di anzio” la valutescion circa il condizionatore. Aridatece le cantine, se no… climatizzateci!!
Buon pomeriggio a tutti quanti!!
Rob
28 Luglio, 2009 at 23:55
caro Rob.
hai un lavoro, un progetto in cui mi possa inserire -nn so…tipo perito elettronico in vieni avanti cretino-?
fatemi sapere.
29 Luglio, 2009 at 08:47
Ecco, ecco, icche ll’era que’ filo che ho visto sabato quando son passata pe’ via Laurentina, dopo ‘na gita volante(tipo tour de force) a Zoomarine.
Ecco spiegato l’arcano……
Per le vacanz?, Beh! Io sono quella che si adegua a tutte le circostanze. Il mio motto è riposo assoluto senza stress. Godersi gli attimi di vita che si scorre ovunque siamo prendendo da ogni situazione i lati migliori e positivi.
Quindi,ti comunico che la mia famiglia sarà presente da, credo il 6 agosto (sempre che riesco a coordinare tutte le scadenze qui a lavoro) fino probabilmente al 30 agosto, in zona Milano Marittima ( meglio diciamo al confine con Lido di Savio).
E perché una Toscana in Romagna??
1) si risparmia;
2) la gente del luogo non ha la puzza sotto il naso;
3) luogo strategico del Divertimento, quindi meta preferita dai figli;
4) Dove andiamo noi è nel cuore della Famosa Pineta di Milano Marittina;
4) Prendiamo un appartamento al 5° piano con vista mare da tre lati con tre ampi terrazzi da cui vediamo tutto il golfo dai Lidi Ravennati al Cattolica fino in lontananza Gabiccie nelle giornate più terze.
Potrei andare avanti ma mi fermo qui.
29 Luglio, 2009 at 09:01
Inoltre mi piacerebbe scambiare opinioni con voi su tanti argomenti.
Intanto sulla proposta dell’esame in dialetto che dovrebbero dare i professori per poter insegnare nelle scuole Padane.
Grandiosa idea:
Credo che nemmeno lo sceneggiatore più folle poteva avere una trovata cosi euforica e fuori da ogni logica.
Voi cosa ne pensate??
Ricordo quando frequentavo le elementari e poi le medie che avevo delle compagne, carinissime, che non parlavano bene l’italiano, e di conseguenza non lo scrivevano e facevano molti errori. Ricordo come le insegnanti insistessero che in famiglia parlassero l’Italiano perché altrimenti non si sarebbero mai integrate, e sarebbero sempre rimaste un gradino al di sotto di noi Toscani, anche perché noi non abbiamo un dilatteo vero e proprio, ma un intercalare. Negli anni sono stati fatti degli sforzi immensi per far parlare in famiglia l’Italiano. Compreso trasmissioni che hanno fatto la storia della TV Italiana per insegnare a parlare bene.
E adesso???
Un passo indietro di non so quanto anni. Veramente vergognoso!
29 Luglio, 2009 at 10:31
Bene, io quest’anno, insieme alla mia ragazza, ho scelto una vacanza alternativa alle solite. Insieme ad amici abbiamo affittato un appartamento nei pressi di Santa Maria di Leuca, all’estrema punta dello stivale, dove passeremo una settimana di pieno relax, “spiaggiati sul bagnasciuga come un cetaceo in vacanza” (cit.);-).
Generalmente le mie vacanze sono stressantissime, cioè decidiamo la città da visitare, e in una settimana vediamo tutto quello che è possibile vedere, distruggendici i piedi a forza di km percorsi, e dedicandoci al riposo solo il giorno prima di ripartire. Poi, tornati a casa, ci abbandoniamo sulla spiaggia, dove, i nostri familiari vengono a recuperarci il giorno prima di rientrare al lavoro.
Per quanto riguarda l’ultima nuova della Lega, che dire, non c’è limite alla stupidità .
E’ indubbio che il recupero del dialetto sia importante per la trasmissione alle nuove generazioni di tutto un patrimonio culturale che potrebbe andare perso, ma questo provvedimento a me sembra non sia legato al raggiungimento di questi obiettivi.
Io avevo un professore di italiano, segretario della sezione del partito comunista, grandissimo cultore della lingua italiana, che ci invogliava ad imparare e a parlare il nostro dialetto, che come potrete sapere è una lingua a parte.
Il tutto, però, era legato ad attività extrascolastiche che non intaccavano minimamente l’insegnamento della lingua italiana e dei suoi protagonisti.
Se noi oggi avessimo questa normativa in vigore, nella mia città non potrebbe insegnare nessuno che non sia del posto, perchè basta spostarsi di pochi km che il dialetto cambia notevolmente. Su questo potrebbe darmi man forte zeromar che nonostante viva a pochi km dalla mia città parla un dialetto totalmente diverso dal mio.
Che dire, lo “sconforto è assai” visto quello che stanno facendo anche alla corte dei conti, alle normative sulle parafarmacie ecc ecc….finirà questo incubo prima o poi!!!!
Ciaoooooooo
29 Luglio, 2009 at 19:37
Quella del dialetto è una delle più grosse str…te mai sentite.
Anche io sono favorevole ad un recupero della tradizione ma come dice Giaco come attività extrascolastica! A scuola è fondamentale imparare a parlare e scrivere in un corretto italiano!! Non so se capita anche a voi ma quando vado in giro e sento che qualcuno sbaglia un congiuntivo a me sale la pelle d’oca!
Aggiungo che il più bravo professore che abbia mai avuto tra scuole e università è stato il mio insegnante di storia che era di Palermo, quindi ben lonano da Verona. Al secondo posto si piazza il prof di Biotecnologie dei microrganismi che era di Pisa! Entrambi non molto ferrati sul dialetto ma splendidi nell’insegnamento della loro materia, che in una scuola mi sembra la cosa fondamentale!
Se la gente usasse il cervello invece di qualcos’altro sarebbe cosa carina.
30 Luglio, 2009 at 10:04
Buongiorno a tutti i presenti.
Intanto voglio esprimere le mie congratulazioni e la sincera ammirazione per le due grandi del nuoto:
PELLEGRINI E FILIPPI
Fortunatamente hanno rialzato il valore di noi donne!
Veramente GRANDIOSE UNICHE!
Ci hanno riscattato dopo mesi e mesi di degradazione totale con la mercificazione del sesso per ottenere un qualcosa. Veramente un grazie a nome di tutte le donne.
Per quanto riguarda gli uomini, mi viene spontaneo esclamare: ma insomma o si “dopano o si topano!”
30 Luglio, 2009 at 10:27
Per quanto riguarda l’argomento dell’esame di conoscenze locali per i professori che vogliono accedere agli albi Regionali, mi sembra, come ho già detto, una ca..ata.
Io personalmente l’esame glielo farei dare, uno tutti gli anni, ma per la materia che pretendono di insegnare, molto spesso sono impreparati e inadatti. Proferrosi di medie che insegnano alle superiori: una assurdità !
Il fatto di non predere la propria cultura, cui accennavano #giaco e #lally, ritengo anche io che sia una cosa importante. Mai perdere le proprie radici, e soprattutto i dialetti che sono, in dei casi, delle vere e proprie lingue.
Ma ciò deve essere fatto extra scolasticamente a cura di figure professioniste locali.
Anche perché, come si può parlare di integrare l’insegnamento con le tradizioni locali, quando dallo stato viene tagliato i fondi, ma anche gli orari curriculari, e i professori ed i dirigenti sono già in allarme per organizzare i normali corsi di insegnamento. Le scuole non riescono più a gestire né il programma previsto né tantomeno progetti extra scolastici.
La maggior parte delle scuole non riescono a fare neppure i corsi di recupero, proprio perché non ci sono soldi per pagare i professori che vorrebbero tenerli.
In questa realtà , parliamo del nulla!
Ho comunque il sospetto che questa sia l’ennesima boutade.
Secondo me questa masnada di gente che ci governa sono dei “professionisti dell’inganno”:
buttano una sparata grossa per far discutere giorni e giorni su una ca..ata, per poi portare a segno le leggi più assurde e disastranti nel silenzio e nella distrazione generale.
Ragazzi: teniamo gli occhi e le orecchie aperte e soprattutto la protezione massiccia al nostro di dietro.
Buona giornata a presto.
30 Luglio, 2009 at 17:34
Ciao Rob, arrivo tardi con i complimenti perche’ ero in vacanza. Veramente magistrale la storia dell’eremo in cui Bondi nasconde l’ultima copia della Costituzione.
Anche l’ambientazione e’ profetica perche’ – per chi non se ne fosse accorto – ci stiamo rituffando nel medioevo (almeno qui in Itlia). L’unica leggerezza riguarda Guglielmo da Baskerville. Chi sarebbe nel PD un uomo dotato di quel senso di rettitudine e di continua ricerca della verita’ quale quello rappresentato nel romanzo?
Se mi fai il nome e si candida al Congresso abbiamo risolto tutti i problemi. Torno all’ovile anch’io!
Ancora complimenti.
31 Luglio, 2009 at 07:35
Ragazzi, una parentesi alla discussione corrente: andate all’antefatto e vedete la chicca di Roberto!!
Mondiale!!
Ti credo che non era qui! Stava facendo un capolavoro li`!
ciao, buona estate a tutti!
Daniela/DGSquare
31 Luglio, 2009 at 09:00
Hai ragione #dgsquare, è strepitoso.
Ma avevo ragione anche io: Roby riesce sempre a migliorarsi;
sono convinta che si stupisce anche lui ogni volta di ciò che riesce ad ottenere con il suo estro e la sua fantasia.
Roby, riesci a regalarci una chicca tutta per noi prima di andare in ferie??? Dai, per favore, altrimenti come pensi che possiamo superare questa periodo di distacco dal tuo blog??
31 Luglio, 2009 at 14:17
Se vi volete fare due risate leggete questo articolo,se non lo avete già fatto. Io l’ho letto ieri, ma più lo leggo e più che riconosco cheè veramente esilarante in ogni punto. Da manuale:
http://scanzi-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/07/29/tocchiamoci-tutti-le-dieci-tavole-del-sultano/
31 Luglio, 2009 at 14:35
eccola!!!
scusate la latitanza ma ho dovuto formattare il mio pc…
leggo a spizzichi e bocconi e visto che @giaco mi chiama in causa, immediatamente rispondo: ECCIAIRAGGIONE!!! 😀
baci sparsi!
1 Agosto, 2009 at 06:06
Salutoti!
1 Agosto, 2009 at 09:41
La descrizione delle vacanze che fa #giaco è perfetta… eehheh… so’sempre più faticose che le giornate di lavoro!! Io ne sono faticosamente uscito anni fa, dal tunnel delle gite… dei campeggi…degli espatri. Ora raggiungo al massimo eremi campestri e mi sento già Magellano che comunque nel Pacifico incontrò la bonaccia. Quindi… uno che sapeva chi frequentare 😀 –
Riguardo la Lega, ricordo solo la grande prova che diedero Le Iene in quel del 2006 quando, con Sabrina Nobile, intercettavano i parlamentari, anche e soprattutto leghisti, sottoponendoli a esami tipo quinta elementare. Questi non sapevano nemmeno la data della rivoluzione francese. E vorrebbero imporre esami ad altri? E poi… spezzo “un’arancia” contro il buonsenso. Sì, sì… d’accordo… il dialetto, conoscenza territoriale, tradizioni… ecc. Ma siccome dilaga in maniera imbarazzante l’ignoranza quella veramente violenta dell’italiano, prima si apprenda e si diffonda quello. Poi per il dialetto… io personalmente accluderei un bel chissenefrega… ma bello energico.
E’una cosa mia… ma le tradizioni…le parlate locali… le fisarmoniche che sònano le ballate de paese… quello cor cappello de paglia che sta allo stand a vende’ le caciotte… cioè, non le caldeggerei più di tanto. Temo la deriva rapiderrima nella burinaggine! Mi spiego peggio… come folklore è tutto bello. Ma per la scuola c’è tanto bene Dante. Qualche tempo fa ho partecipato a una raccolta di adesioni per una campagna on line. Sono fioccate decine di e-mail che contenevano belli grandi così “do'” il mio consenso con l’accento e “un pò” senza l’apostrofo. E erano a firma di ilustri dottori, avvocati, medici ecc. Ora, tutti abbiamo diritto a sgrammaticature e io ne sarò un portabandiera. Ma magari rafforzando lo studio della lingua natìa, nevvero, sarebbe da propugnare.
E sono felice di avere il dono della sintesi… ve’? ‘N antro po’… 😀
1 Agosto, 2009 at 09:46
…#DorainUSA… ma salutoti io te!! Ben arrivata e approdata da queste parti. Il nick mi pare eloquente ma se vuoi dicci qualcosa di te cosicché noi ti si honosca meglio 😉
#Alessandro…perito elettronico in vieni avanti cretino… parliamone. Che esperienza hai maturato o stai maturando sul campo e che applicazione potrebbe ave’?? Anche le aragoste elettrificate potrebbero avere uno sbocco… parliamone… 😉
#LFPRATO… Milano Marittima??? E qui …e mi raccomando… mandaci una hartolina!! La Toscana in Romagna si capisce anche perchè la Romagna è bella… quindi spiegata già a prescindere.
#Clau… un salutone!! Grazie mille per tutto!! Dov’eri in vacanza e come s’affronta il ritorno? Ti riesci a prendere una propagine di riposo? Oh, poi… riguardo il Padre Guglielmo… anatema!!! Anatemissima!! Come hai desunto fosse uomo Pd?? L’ho detto del filmato?? Oddio, non mi ricordo. Non mi pare!! Se sì… prendo violentemente le distanze dalla cosa. Da Baskerville dice che non sono di destra…quindi non possono essere del Pd. La “l” è un dettaglio… 😉
1 Agosto, 2009 at 09:54
#lally… ciao!! Mi fa piacere vedere che qui siamo grosso modo all’unanimità circa il ruolo del dialetto e del localismo. Ruolo, cioè, extra-scolastico o comunque da riservare alla vita di tutti i giorni. Chi vuole, assorbe la territorialità e chi invece no… no!!
Ma perchè me ripeto?
#zeromar… come sta adesso il pc? S’è ripreso? Come si comporta??
#dgsquare…eheheh… ah, m’hai scoperto, eh!!! Ehehehe… grazie a te, a #LFPRATO… di cuore (anche dell’articolo del grande sosia di Alessio Boni, Andrea Scanzi). Dovevo farci già ieri il post… provvedo stamattina. Così inauguriamo qui la sezione “Antefatto” cioè la stessa, con una minima differita, che si trova già ora nel blog dell’Antefatto… Anzi… provvedo!! E intanto baci sparsi a tutti e buona giornata di sole!!
Rob
p.s. sole… con la o chiusa, naturalmente… non alla romana… giusto per chiarire eh! 😉
2 Agosto, 2009 at 06:20
Hey Rob, ma e` una impressione mia o e` un po` che non si vede supermamma? io perdo la traccia dei nomi e dei nick…. (come mi chiamo io???) ma mi pare che e` un po` che non la leggo…. hai notizie?
Daniela/DGSquare
7 Agosto, 2009 at 06:54
pizelazaj…
Miranda Lambert Lyric
Belk Clothing Online Shopping
…
14 Agosto, 2009 at 12:20
R.O.B.C.O.R. e il nome della Rosa
Personaggi e interpreti:
Robcor da Baskerville
Italo da Melk
Abate Silvius da Arcore
Don Bondi da Massa
Don Umbertino da Cassano Magnago
Padre La Russa da Paternò
Don Niccolò da Padova – inquisitore dell’ordine domenicano
Don Matteo Salvini da Bergamo Altissima
Don Marcus Travaglius da Torino – bibliotecario eretico
Padre Tonino da Montenero – il blasfemo
Don Pannella – l’erborista
Padre De Magistris – francescano spirituale
Patrizia D’Addarius – ‘na sorta de Maddalena de’ noantri (senza offesa per la Maddalena)
p.s. l’autrice si riserva il diritto di inserire personaggi non presenti nell’elenco, durante l’evolversi del racconto.
Capitolo 1
Era una notte buia e tempestosa, Robcor da Baskerville e il suo fedele novizio Italo da Melk, si dirigevano verso l’abbazia. Una coltre bianca e ghiacciata strideva sotto gli zoccoli dei cavalli, mentre i mantelli, sferzati dal vento, disegnavano inquietanti ombre.
Dimmi tu Robbè, che fò? Continuo? 😉
14 Agosto, 2009 at 20:44
@ _sonia_
ho letto da Rob che al momento abbia problemi connettivi, non di forfora ma di rete. Spero agganci uno spiraglio al più presto e possa inviarti un “continua!”.
14 Agosto, 2009 at 21:00
@ panormo
la prendo come una tua delega da parte di Rob. E ti pare che mi faccio pregare?
ecco qui…
capitolo 1 bis
Finalmente giunsero davanti al pesante portone durante l’ora terza, smontarono da cavallo e bussarono. Passarono diversi minuti, poi il portone si aprì producendo uno stridulo rumore. Apparve loro un frate dall’aspetto pallido, con l’aria di uno che non si ricordava cosa stesse facendo 3 minuti prima.
(bondi)-prego fratelli, entrate, vi stavamo aspettando. Sono don Bondi.-
-ah…don Bondi…ho sentito parlare di lei. E’ il curatore dei beni dell’abbazia. Sono Robcor da Baskerville e lui è il novizio Italo da Melk.-
-ahò Robcor, ma sei proprio sicuro sicuro che semo ner posto giusto? Questo don Bondi me pare uscito dall’ortretomba…-
-ssshhh…Italo non cominciare, ricorda: pietatem colite-
-ecco…ce mancava solo er mal de pancia-
(bondi)-venite fratelli, vi accompagno alla vostra cella, sarete stanchi-
-veramente speravamo di vedere l’Abate-
(bondi)-temo che dovrete aspettare domani. L’Abate si ritira nel suo lettone regalatogli da un cardinale Russo, va a letto molto presto la sera…sa, le orazioni…ci tiene che si prolunghino. Qui auget scientiam, auget et dolorem. Qui auget dolorem, auget et scientiam.-
-certo, capisco.-
-‘a Robcor, auget dolorem auget dolorem…pure l’Abate cià er mal de pancia? L’avemo portati i fermenti lattici?-
(bondi)-eccoci alla vostra cella fratelli, ci vediamo all’ora quarta per le orazioni. Buonanotte-
-semo all’ora terza…se vedemo all’ora quarta…ma quanno se dorme?-
Infinita è la notte, quando la coltre stellata ammanta i nostri sogni. E l’alba giunge silenziosa, a denudare l’anima innocente, invidiosa, forse, dell’abilità umana di abbandonarsi ad essi…
-AAAAAAHHHHHHHHH-
-cos’è stato? Italo, sei tu?-
-io? Ma mi lasciate dormì cinque minuti?-
-presto Italo, andiamo a vedere che succede-
-ma che ore so’?-
-è l’ora terza…e mezza-
-ma li mortacci vostri…-
continua…
15 Agosto, 2009 at 01:20
Nessuna delega, ma io ed il malcollegato Rob mi sa apparteniamo allo stesso “Silvian e Principe Mezzosangue fanclub” (vedi qui sopra il post “Silvian” del 9 Maggio 2007 con la performance di _sonia_).
Solo mi permetti una domanda:
dici che lavori in corsia, e hai dimestichezza col latino. Ma allora sei una Monica (di nome Sonia) che ha studiato in seminario? E no! che in seminario ci studiano solo i Monici. Ma dove studieranno le Moniche? E tu com’è che maccheronizzi col latino?
Ma non vorrei distoglierti dal cap II.
15 Agosto, 2009 at 09:42
Mai detto di lavorare in corsia 🙂
Ho detto che lavoro in un ospedale. Negli uffici amministrativi però.
Per quanto riguarda il latino, lo trovi sul web. 😉
A presto con il 2° capitolo.
ciao ciao
15 Agosto, 2009 at 12:46
…Caro #Panormo, mi verrebbe il consiglio di consultare, riguardo Monici e Moniche…la guida Monaci! 😀 Con doverosa celebrazione di Totò!!
…In una zona marittima in cui mai l’avrei pensato, espugno una connessione…questa appunto… per augurare a te, a #Sonia, a tutti (e poi anche nell’altro post) un buonissimo Ferragosto!! Seenza file di macchine, for cherity!!
#Panormo, sottoscrivo quello che scrivevi. #Sonia, sono quasi incredulo di fronte al profilarsi di un secondo capolavoro!!! 😀 😀 Grandissima!! E non direi che il latina è da web. Hai dimestichezza con idiomi presenti e passati direi inviadibile. Quindi rimango-rimaniamo in attesa del seguito del capolavoro. Qui ci abituiamo a epopee letterarie da applauso! Un abbraccio!!
Rob
p.s. poi naturalmente qui o altrove narratemi-ci come avete passato questo giorno di ferie di Augusto, eh!! 😉
16 Agosto, 2009 at 06:11
Condivido l’esortazione a Sonia di continuare l’epopea, vai avanti cosi` che vai bene!!
Solo devo dire che me l’ero quasi perso sto` commento, se non fosse per il fatto di aver notato questo post di Roberto sulla lista di commenti recenti, non l’avrei visto….
Che vuol dire? che devo andare a rivedermi tutti i commenti a tutti i post passati per vedere se ci sono altri commenti post…umi?
Daniela/DGSquare
16 Agosto, 2009 at 10:25
E’ un pò colpa mia Daniela, ho la tendenza ad andare indietro nel tempo. Non a caso, l’inizio dell’epopea risale ad un mio post del 2009, pubblicato in risposta ad un posto del 2007 (sveja la ragazza eh?), esattamente questo:
https://www.robertocorradi.it/2007/05/09/silvian/
16 Agosto, 2009 at 18:50
Sonia, non ti preoccupare, piuttosto sono io che dovrei fare attenzione alla lista di commenti recenti in basso…..
Grazie per avermi indicato il post di Silvian, che adesso vado a leggere con gusto… Vedo in futuro una collaborazione con Roberto, molto allettante!!
e…. mi pare di capire che sei romana!!!
Ciao ni’
Daniela/DGSquare
16 Agosto, 2009 at 21:17
No Daniela, sono nata e pasciuta a Milano e di origini terroniche. Roma l’ho vista solo due volte in tutta la mia vita, purtroppo.
Capitolo 2
Alla luce di una torcia, Robcor da Baskerville e Italo da Melk, si diressero verso il chiostro, da dove provenivano le grida. I sandali correvano veloci sulla neve. Giunti nel luogo, videro un gruppo di monaci attorno a qualcosa disteso sulla neve rossa. Un frate dall’aspetto grassoccio, teneva ancora in una mano un grosso cucchiaio di legno e nell’altra una coscia di pollo.
-che succede fratelli? Chi è costui disteso in terra?-
(Tonino)-è il cuoco! Siccome che stava preparando la coalizione… la colazione, che mi era sembrato un po’ presto, ma per la miseria, stavo per finendo le mio orazione, che ho sentito urlare, ho detto è scivolate, è fernuto per terra, ha picchiato la capa…poveraccio…qualcuno l’ha spinto-
(Niccolò)- mavalà valà …è chiaro che è stato un incidente. Veda padre Tonino, è impossibile che all’ora terza e mezza stesse preparando le cosce di pollo per colazione. Per me è chiaro: in magni et voluisse sat est.-
-‘a Robcor, pure per me er cuoco vulisse magnare e s’è strozzato-
-scusate fratelli, ma chi era questo cuoco?-
(Tonino)-era il novizio Kreshnikor da Tirana…oddio stong mal…maròòò….stong maaaal…-
(Pannella)-tranquillo padre Tonino, ora ti preparo una delle mie tisane. Vieni, vieni con me…-
-e così il cuoco era albanese. Come era arrivato qui?-
(Matteo)- a nuoto. Tutti a nuoto arrivano. A proposito: sapete come si fa per far entrare 100 albanesi in una scatola di scarpe? Basta dirgli che galleggia UHAHAHAHA-
(Umbertino)-UHAHAHAHA-
-ammazza, stì frati c’hanno er senso dell’humor de ‘na salamandra-
(Umbertino)-non si scandalizzi fratello Italo, pensi che anche io ho del sangue albanese. Sul paraurti della mia auto UHAHAHAHAHA-
(Matteo)-UHAHAHAHA-
(De Magistris)-ma che succede, cos’è tutto questo chiasso? O mio Dio…Kreshnikor…ma…cos’è successo? Don Matteo, Don Umbertino, voi eravate qui? Avete visto com’è successo?-
(Niccolò)- mavalà valà , l’ho trovato io il Kreshnikor. Veda padre Robcor, in base al capitolo 5 versetto 42 della lettera di Paolo di Tarso ai Tessalonicesi del 482 a.c. e successive modifiche, è severamente vietato ai confratelli attraversare il chiostro mangiando una coscia di pollo, perché gocciola l’olio, ci si scivola sopra, si cade, si batte la testa contro una pietra e si muore. Experimentum crucis.-
-ahò Robcor…ma ce ne volemo annà da stò posto, che fanno pure gli esperimenti sui frati?-
(Tonino)-maaammmmaaaa…solo per te la mia canzoooo….ne volaaaa….maaaammaaa….-
(De Magistris)-padre Tonino, vi sentite bene?-
(Pannella)-sì, tranquilli, gli ho fatto una tisana con una delle mie erbe che coltivo dietro l’abbazia, vedete, sta già meglio-
(De Magistris)-vi prego, don Umbertino, don Matteo….anzi no, don Pannella, padre Tonino, pensate voi a togliere il corpo da qui. Domani lo esamineremo. Ritiriamoci nelle nostre celle. Quot servi, tot hostes-
-I servi? Le hostess? Padre Robcor, io ve lo dico: semo all’ora quarta, mò me ne vado a dormì n’oretta, io all’ora quinta arisargo sull’asino e me ne torno a Zero.-
-a Zero? E dov’è questo posto Italo?-
-Padre Robcor, ‘o sai che sò devoto a san Renato da Zero, un posticetto fuori porta. Er massimo che può succede lì è che passa un carrozzone, e i triangoli non sono considerati. Un posticino tranquillo insomma. Qui nun ce vojo restà .-
(Pannella)- non si preoccupi fratello Italo, comprendo che è spaesato, venga con me che le faccio una tisana e passa tutto, su tranquillo, venga con me.-
continua…
17 Agosto, 2009 at 03:24
Ciao Sonia, beh, due volte di passaggio ti hanno fatto bene, hai preso abbastanza bene il dialetto…. Ma forse avevi anche un maestro romano e hai visto tanti film in televisione dove tutti i personaggi parlavano romanesco, e per questo ti si e` attaccato il dialetto romanesco!! Non lo far sapere a Bossi!
Grazie per la parte seconda, aspetto con anzia il seguito, e grazzzzie anche per la storia del principe mezzosangue sul post di Silvian, l’ho letta tutta assieme ed era esilarante! Sono contenta di non averla persa!!
Ciao
Daniela/DGSquare
22 Agosto, 2009 at 10:39
..ahahahahahahaah… ma è meraviglioso anche il seguito, #Sonia!!!! Pazzesco!!! Me lo sono letto tutto d’un fiato! Anzi, non letto: visto!!! E’più che un romanzo a puntate… è come una fictiono alla radio. Sceneggiato… dovrei dire… ma fiction dà più il brivido dell’imprevisto!! L’imprevisto… Tonino dall’eloquio perfetto… e le tisane di Pannella…ahhahahahah… Superlativa!! Vai, vai… qui siamo sulle spine!!! Beh… ammetto un certo coinvolgimento anche da protagonismo, vorrei sape’ addò annamio a finì Italo da Melk e io… perciò mi taccio… e rimango in attesa di lettura tributandoti doverosi ringraziamenti e onori. 😉
12 Settembre, 2009 at 11:05
Rieccomi, sono “quasi” in ferie, da domani. E’ in arrivo il 3° capitolo 😉
13 Settembre, 2009 at 11:24
#sonia,
mi auguro che scriva di notte e le posti la notto successiva perchè se così non fosse….. avrebbe ragione er Brunetta….
A proposito arriva in qualche punto del racconto??? Anche io aspetto speranzosa e incuriosita del proseguo. Grazie per la fantasia. Brava!
13 Settembre, 2009 at 21:43
#lfprato,
seee…se stavo dietro a Brunetta, mica aspettavo le ferie per mettermi a scrivere le mie stronzate!
Comunque è un’ottima idea! Il Brunetta nell’abbazia…sì sì…che gli facciamo fare? Ora ci penso…ma ho già un’idea 😀
14 Settembre, 2009 at 01:39
il barone rampante
il viconte dimezzato
il cavaliere lussurioso
14 Settembre, 2009 at 11:17
#sonia,
io chiaramente scherzavo. Già dai tuoi interventi si capisce di quale pasta sei.
E soprattutto con delle doti nascoste che emergono con furore quando hai un po’ di tempo.
Dai infilacelo Brunetta e fagli passare dei brutti quarti d’ora, magari io lo farei lavorare a suon di frustate. Lo farei vittima di ciò che lui pensa degli altri.
Dai sto aspettando.
Ma dove vai di bello in vacanza?? Spero tu vada dove ti rilassi di più, perché quando si lavora è giusto poi godersi il periodo di riposo come più ci piace. Ciao!
14 Settembre, 2009 at 16:09
Ciao #Sonia!! Sono/siamo in attesa spasmodica del terzo capitolo!! Sono opere d’arte… 😀 Dalla collana “i grandi romanzi di Sonia”.
Se metti Brunetta… come stava emergendo dal discorso con #LFPRATO… avremo la svolta grottesca, quella drammatica???
Il visconte dimezzato che dice #Panormo… si presta molto al personaggio! 😀
Ah… e poi… me racumandi: va bene che lo scrittore elargisce soprattutto le sue creazioni, ma dicci delle vacanze, eh!!
15 Settembre, 2009 at 09:28
Scusa caro Rob,
con l’inserimento di Brunetta nell’Abbazia il racconto andrebbe sul grottesco-drammatico?
Perché finora, apparte il personaggio Principale (tu), come ti sembrava la storia?? L’inquisitore è drammatico o no? Boh! Io comunque lo gnomo ce lo vedrei bene!
15 Settembre, 2009 at 09:38
Occhei, parliamo delle mie vacanze: sono in un posto bellissimo! Casa mia. Ho preso una settimana di vacanza perchè mia figlia ha ricominciato la scuola, così, anche solo per una settimana, faccio la mamma a tempo pieno. Devo dire che è molto piacevole, al mattino la porto a scuola a piedi, poi vado a bere il caffè con le altre mamme, poi passo dal negozietto sotto casa a comprare i viveri, poi lavo, stendo, stiro, rincorro il gatto che ha fregato una polpetta, lo sgrido e gliene do un’altra. E’ un paraculo, non riesco a sgridarlo. Poi vado a riprenderla a scuola e il pomeriggio cazzeggiamo. E’ bellissimo, ma credo che sclererei a farlo tutti i giorni.
Oggi, tra il ragù per le lasagne e una passata di aspirapolvere, troverò il tempo di scrivere il capitolo successivo…col Brunetta :-D.
15 Settembre, 2009 at 10:33
Beh Sonia, codeste costì sono come le mie giornate part-time imposte dall’azienda perché ho una marea di permessi non goduti, e siccome abbiamo momentaneamente in nostri clienti sono in fase di “riflessione negli acquisti”, abbiamo un po’ di rilassatezza nel lavoro. Quindi quale miglior periodo per farci smaltire questi giorni?
Anche per me è uguale sia il ritmo sia la godibilità , ma alla lunga non reggerei.
Dai, cara, dai sfogo alla fantasia, che ci fai divertire.
18 Settembre, 2009 at 22:22
Capitolo 3°
-(Italo) don Pannè, bello st’angoletto che te sei fatto nell’orto co ‘a cappanna, bona questa tisana…sa de…de…rosmarino? Ma non sapevo che se potessero pure fumà ‘e tisane. Bona però…ha un buon profumo de…de…timo?-
-(Pannella) in vino veritas, in fumo vagabundaris est…-
-(Italo) don Pannè, ma quanno se dorme qui, mai? Me se stà a calà ‘a parpebra, però sto bene, tutto sommato me sento bene…che ore so’? L’ora quinta. Annamo a fa corazione. Cioè ‘na via de mezzo tra ‘a colazione e l’orazione ahahah… ‘a corazione ahahah…..senti, quanno me ne torno a Zero me dai quarche foja de sta tisana che ‘a porto a mi nonna? –
-(Robcor) Italo sei qui, ti ho trovato. Presto, è l’ora quinta, abbiamo le orazioni.-
-(Italo) ‘e corazioni vorrai dì ahahah…-
-(Robcor) ma che dici Italo? Cos’è questo profumo…rosmarino? No, forse timo? Buono.-
-(Panella) non si preoccupi Padre Robcor, Italo è solo un po’ stanco, andiamo, vengo con voi alle orazioni.-
Era l’ora settima quando i canti monastici si spensero negli echi del grande salone di pietra, i monaci raccolti nell’ultima preghiera, mentre gli scrivani, nella biblioteca, già trascrivevano i testi sacri da oltre un’ora.
-(Brunetto) AAAAHHHHH……FANNULLONE! TI HO BECCATO FANNULLONE!-
-(Bondi) che succede don Brunetto, sei cascato giù dal letto?-
-(Tonino) don Bondi, le supplico, non ricomincia con le poesie, aveva fatta un fioretto, niente poesia per una settimana in scambio del mio desserto a pranzo. La vogliamo finiro?-
-(Bondi) m’è scappata, non l’ho fatto apposta, mea culpa, mea culpa, mea grandissima culpa-
-(De Magistris) insomma don Brunetto, che succede?-
-(Brunetto) voglio parlare con l’inquisitore don Niccolò, devo denunciare un grave fatto, voglio parlare con l’inquisitore, anzi no, con l’Abate-
-(Tonino) seeee…col Padre Eterno! Che è successe?-
-(Niccolò) sono qui don Brunetto, dica, cosa succede?-
-(Brunetto) lo scrivano Gregorius da Vibo Valentia! L’ho beccato! Era andato in bagno all’ora sesta, l’ho visto con i miei occhi, e ora, all’ora settima, è tornato in bagno! E’ uno scandalo! E’ un fannullone!-
-(Umbertino) te pareva…sempre loro sono…il Gregorius da Vibo Valentia e quell’altro lì, il Gennarus da Santa Maria Capua Vetere-
-(Matteo) anche quell’altro, il Calogerus da Gela, il novizio-
-(Bondi) dalle alpi al meridione, chi sarà il più fannullone?-
-(Tonino) Ecco. E con questo ti sei giocati il desserto di oggi-
-(Bondi) noooo…il dessert di oggi nooo…don Pannella aveva preparato i dolcetti ai semi di papavero…quelli con quel retrogusto di…di…rosmarino-
-(Niccolò) mavalà , a me pare di timo il retrogusto di quei dolcetti…comunque, non perdiamoci in chiacchiere. Don Brunetto, sei sicuro di quello che dici? Dovrò riunire il gran consiglio inquisitore-
-(Robcor) perdonate se mi intrometto, da novizio sono stato assistente di un monaco guaritore, può darsi che codesto Gregorius soffra di una qualche malattia che lo costringe ad andare in bagno spesso-
-(Brunetto) NON DICIAMO ERESIE! L’unica malattia che affligge don Gregorius è la fannullite acuta! Ci vuole una punizione esemplare, impunitas semper ad deteriora invitat-
-(Marcus) BASTA! Absentem qui rodit amicum, qui non defendit alio culpante, solutos qui captat risus hominum famamque dicacis, fingere qui non visa potest, commissa tacere qui equità : hic niger est, hunc tu, Italicus, caveto!-
-(Robcor) Graaaande!!!-
-(Bondi) che ha detto?-
-(Umbertino) eh? Cusa l’è che ha detto?-
-(Matteo) l’è minga a post…-
-(Italo) Forte, non ho capito ma me suona bene-
-(Niccolò) qualunque cosa abbia detto, domani sarà su youtube. Don Marcus, veda, ai fini preventivi le consiglio di non divulgare quello che ha appena detto perché potrà essere usato contro di lei nel consiglio inquisitore. Venga don Marcus, l’accompagno alla sua cella-
-(Marcus) noli me tangere, scarabeus! Torno in biblioteca. A scrivere. Paura eh?-
-(Niccolò) mavalà valà , ma quale paura, ma la smetta-
-(Robcor) don Marcus, mi piacerebbe leggere i suoi scritti…-
-(coro) NOOO!-
-(Marcus) ihihih…in praetoriis leones, in castris lepore. Venga padre Robcor, sarò lieto di condividere con lei il mio ultimo manoscritto: “l’Abate Papiâ€-
-(Italo) possò venì? Eh padre Robcor posso venì a sentì? Me piace ‘sta cosa der Papa-
-(Marcus) non ho detto Papa…vieni anche tu novizio Italo-
-(Italo) don Pannè, quanno torno ce famo n’antra tisana?-
-(Pannella) Nitimur in vetitum semper cupimusque negatum-
-(Italo) ‘o prendo come un sì. Ciao don Pannè, se vedemo all’ora…ma che ne so-
Il sole, ormai alto nel cielo, rendeva accecante la neve, cosicchè i monaci, nonostante il chiarore e il candore, si trovavan costretti a socchiudere gli occhi, a non guardare…
Più una cosa è chiara e candida, più ferisce gli occhi di chi è abituato all’oscurità .
21 Settembre, 2009 at 07:27
Ciao Sonia,
come scorrono le tue vacanze?? Spero bene, soprattutto allegre con il godimento a pieno con la prole.
Il racconto continua ad essere divertente e intrigante.Presuppone un continuo.
A questo punto devi per forza andare avanti,sono curiosa di sapere che fine fanno RoboCor e Italo da Melk, il quale mi sembra interessatissimo alle tisane di Don Pannella. Ao, ci sà fare con l’erboristeria: per Pannella non potevi azzeccare un incarico migliore.
Brava! Appena puoi vai avanti!
21 Settembre, 2009 at 10:36
Oh…le mie vacanze. Sono già un lontano ricordo. Mi viene quasi da piangere 🙁
Comunque ho dimenticato di scrivere:
continua…
23 Settembre, 2009 at 14:09
…#Sonia… e io avevo dimenticato di scriverti BRAVA!! Ho letto tutto d’un fiato, l’altro giorno, quando hai postato… tra l’altro come sempre col miracolo della visualizzazione delle immagini che evochi…e poi non ho lasciato traccia! Lo faccio ora…e quando vuoi… me racumandi… il prosieguo è agognatissimo!! 😀
24 Settembre, 2009 at 16:16
Grazie Sonia,
la storia si infittisce, come immaginato, e anche io aspetto con ansia la prossima puntata.
Una nota a Rob, non so se e` possibile, ma…. per trovare questo seguito di discussione ho dovuto scavare un po` nel calendario, dato che non mi ricordavo in che mese era stato postato il post originale…. Non e` che si puo` evidenziare questo thread in qualche maniera, portandolo al fronte del blog? Perche` coi messaggi in risposta ai post recenti nei commenti recenti, questo e` in effetti invisibile… o forse sono io che non so come girarmi attorno qui.
ciao,
Daniela/DGSquare
24 Settembre, 2009 at 19:00
Puoi contarci Rob, appena posso continuo. Non ne sono sicura, ma credo che nel prossimo capitolo ci sarà l’apparizione dell’Abate Silvius.
#DGSquare non credo sia così semplice mettere il post in evidenza, io ti consiglio di salvare questo link tra i tuoi preferiti, forse è la cosa più semplice.
17 Novembre, 2014 at 02:54
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24 Novembre, 2014 at 01:03
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24 Novembre, 2014 at 08:13
< a href = “http://off.albumpass.ru/?p=24&lol= wycoff@stumpy.roundhouse“>.< / a >…
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24 Novembre, 2014 at 21:28
< a href = “http://sr.mp3frigate.ru/?p=3&lol= satisfied@silly.desecrated“>.< / a >…
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25 Novembre, 2014 at 20:16
< a href = “http://com.artistmerchant.ru/?p=26&lol= taxpaying@overloud.hemorrhage“>.< / a >…
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26 Novembre, 2014 at 11:47
< a href = “http://uk.albumherd.ru/?p=40&lol= impresser@sainted.fifths“>.< / a >…
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26 Novembre, 2014 at 19:16
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