Qui bisogna fare il punto! Fa d’uopo, è irrinunciabile! Perchè un conto è dare una caramella a un bimbo, un conto è immergerlo nella Nutella come fosse un Achille calorico, tenendolo fuori solo per il tallone! Il tallone da killer, che se non strozza ingrassa. Sono stati giorni difficilissimi, come si disse digià da queste parti, per noi commedianti, pagliacci e buffoni. Giorni da eccesso disumano di stimoli. Giorni campali, come mai prima altrove. Certo, vivere nel paese di Al dà dei privilegi inarrivabili. Politicamente è uno schifo ma quanto a cabaret, non ci si può lamentare.
Poi arriva un giorno e t’accorgi che tutto dilaga. Tutto!! E le feste con le noemi cor velo, che già solo per il velo risultano agghiaccianti!
‘Ndo se compra un velo così… ad uso non cerimoniale, domestico… va’?
Poi la gente che gira coi topolanek all’aria, passeggiando amabilmente a bordo piscina. Con altra gente che dice “mbè, ma che c’è? sono ospiti che si fanno la doccia, e allora?” … Ma come “la doccia”? Se ce l’avessi io, un oscpito così, darei fuoco, prima alla casa, per disinfezione. Poi anche all’oscpito, immagino.
E è un rilancio continuo, giorno dopo giorno.
Alla fine il vaso di Pandora esplode lasciando sagome di zucchero a velo e ovunque è ludibrio. Escort noleggiate e parcheggiate un po’ovunque che ‘n se sa chi le paga e per fare che (o forse questo sì), che realizzano reportage domestici in bagno. Premiers, questi premiers da pellicole hollywoodiane come “L’utilizzatore finale”, che si proclamano estranei a compravendite umane per diporto perché loro, i premiers, hanno il culto della conquista. E di corollario Minzolini vari ed eventuali che manco fanno in tempo a cambiare l’etichetta della porta che già si producono in censure più simili alle gag di Benny Hill, che altro.
Ed è col cuore in mano, quindi, che rivolgiamo una prece a chi può darci aita.
Vi preghiamo, vi supplichiamo. Anzi, vi imploriamo… dateve ‘na calmata!! Datevela!! Vabbè che noi, io e chi molto più di me, siamo comici… Vabbè che troviamo l’elemento naturale nel dileggio, nella svaccata amabile…ma così è troppo! E nnamo!! E’troppo!!
Rendiamocene conto!
Pavento il contrappasso. Non vorrei, esasperato da tanto grottesco, postare un giorno un ridoppiaggio di Amleto.
Sarei in difficoltà sul dilemma dell’essere. Dovrei spiegare quale essere aborro e perchè… e non vorrei oltrepassare la contumelia. Ma confido nella lungimiranza del lettore. Faccio bene a fa’ così?
Buona visione… e lo show continua!

RobCor